«Ora basta, il “Concordia” deve rendere»
Ciriani: stop agli eventi per pochi intimi. Sulla Sequals-Gemona Bortolotti salva la maggioranza

Il futuro dell’Auditorium Concordia e la bretella autostradale Cimpello-Sequals-Gemona. Due ambiti decisamente diversi, ma ieri accomunati dal fatto di aver surriscaldato gli animi del consiglio provinciale.
Maggioranza compatta nel respingere la mozione presentata da Pd e Idv, avente ad oggetto il secondo teatro cittadino, mentre soltanto il voto disgiunto del consigliere della Lega Nord, Enzo Bortolotti, ha impedito che la votazione finisse patta (8 a 8) sul tanto discusso raccordo autostradale, considerata l’astensione del gruppo leghista e di Alessandro Zanusso (Misto).
Concordia da rinnovare. Le preoccupazioni dell’opposizione, in primis del capogruppo Pd, Giorgio Zanin, si sono concentrate sul mancato rinnovo del contratto di gestione dell’Auditorium Concordia e sul rischio che ciò preluda a modalità di utilizzo e a tariffe più svantaggiose. «Modalità non di certo – ha risposto il presidente della Provincia, Alessandro Ciriani –, ma sulle tariffe parliamone. C’è bisogno di un cambio di rotta rispetto al passato. Troppe gratuità sono state concesse sinora. La funzione sociale di questa struttura deve essere salvaguardata, ma almeno le associazioni che se lo possono permettere potrebbero dare un minimo contributo. In fondo, un giorno del Concordia costa appena 500 euro, a fronte dei 7mila necessari per il teatro Verdi».
L’impegno. Il contratto di gestione, ha assicurato Ciriani, sarà rinnovato entro la fine dell’anno, ma a condizioni diverse: «Chiediamo che sia proposto anche un cartellone di spettacoli che eserciti un certo fascino nei confronti del pubblico, al fine di aumentare gli introiti della bigliettazione. Ultimamente mi è capitato di assistere ad eventi per pochi intimi. Anche 8 persone in una platea che ne contiene 500. Preferisco contribuire a queste iniziative, aiutandole a trovare uno spazio più ristretto e adeguato, piuttosto che vedere un Concordia così vuoto». In precendenza era stato l'assessore alla Cultura, Nicola Callegari, a spiegare che i costi dell'Auditorium (80 mila euro l'anno), sono soltanto in parte compensati dagli introiti del botteghino (28 mila euro) e dagli sponsor privati (30 mila).
L’autostrada del disaccordo. Nove a otto. La maggioranza si è imposta di misura sul caldo tema del tratto autostradale Cimpello-Sequals-Gemona. Zanin ha presentato una mozione per dire no alla realizzazione della bretella, «troppo costosa (un miliardo di euro), inutile per le popolazioni interessate (porta a un risparmio di soli 10 chilometri) e dal forte impatto ambientale». Si è astenuto, ma sostanzialmente d'accordo con le opposizioni il capogruppo della Lega Nord, Enzo Dal Bianco: «E’ un’opera che non porta vantaggi nè all’economia nè al turismo, e danneggia l’agricoltura. La Regione dovrebbe pensare a rendere più sicure le strade esistenti».
Pierantonio Stella
I commenti dei lettori