STREGNA. Via libera alla presentazione di osservazioni e opposizioni: con la pubblicazione sul Bur (il Bollettino ufficiale della Regione) della delibera di adozione della variante numero 3 al piano regolatore di Stregna, «primo passo – rileva il fronte dei contrari – verso la possibilità di edificare strutture agrituristiche sui prati stabili di Tribil», scatta il termine per avanzare segnalazioni, controdeduzioni, perplessità.
I cittadini (e non solo quelli residenti in loco) avranno trenta giorni di tempo per farlo. E il gruppo FreePlanine, che sta portando avanti una convinta battaglia anti-cementificazione, lancia il suo appello: «Facciamo sentire la nostra voce. Il Movimento si rende disponibile ad aiutare tutti gli interessati nella formulazione delle osservazioni-opposizioni».
Il clima, insomma, è caldo: «La delibera di adozione – rileva Luca Postregna, portavoce del gruppo FreePlanine, fin da subito fermo oppositore delle iniziative legate all’utilizzo dei prati stabili a scopo di edificazione – è stata pubblicata all'albo pretorio del Comune di Stregna in data 3 ottobre 2012. Ho presentato al protocollo richiesta di accesso agli allegati del documento il giorno successivo, domandando una copia cartacea o in digitale, ma non sono ancora riuscito ad ottenere il materiale».
«Ci sono diversi professionisti e sodalizi per la difesa dell'ambiente - continua Postregna - che si sono detti intenzionati a sostenere il movimento nella predisposizione delle osservazioni, e che si sono dunque rivolti a noi per accedere alla documentazione da analizzare: ecco perché disporre dei dati risulta fondamentale. Ci sentiamo osteggiati. Il tempo passa, e di giorni per esaminare approfonditamente gli atti non ce ne sono poi tantissimi...». (l.a.)
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