Arca chiede lumi a Tondo sul raccordo autostradale
Lettera al presidente della Regione per capire a che punto è la gara d’appalto Invito ai gruppi politici a un confronto in vista delle prossime elezioni

PINZANO. Si avvicinano le elezioni regionali e il comitato Arca, che si batte contro la costruzione del raccordo autostradale Cimpello-Sequals-Gemona, chiede al presidente Tondo lumi sulla gara d’appalto a quasi un anno dalla presentazione da parte del sodalizio della petizione popolare avversa al progetto. Non soltanto: oltre alla missiva a Tondo, il presidente del comitato Alberto Durì ha anche scritto ai capigruppo del consiglio regionale per aprire un momento di confronto nei prossimi programmi elettorali relativi ai temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile con riferimento al territorio della Val d’Arzino e dintorni (l’opera viaria dovrebbe passare anche per Pinzano al Tagliamento).
«Vogliamo essere informati – spiega Durì nella lettera scritta al presidente della giunta regionale – sulla gara per la progettazione, la costruzione e la gestione della Cimpello-Sequals-Gemona. Alla presente richiesta sarà dato, da parte dell’associazione, risalto pubblico in quanto azione a salvaguardia del diritto dei cittadini a essere informati sullo stato di avanzamento dell’aggiudicazione dei lavori del raccordo autostradale e su scelte che potranno avere gravi ripercussioni sul loro territorio e sulla qualità della loro vita». Il bando si era chiuso nei primi mesi del 2011 e vede in gara due associazioni temporanee d’impresa. A due anni di distanza Arca chiede ulteriori informazioni sulla gara, ricordando anche quanto accaduto circa 12 mesi fa. «La nostra prima richiesta – continua Durì – era stata avanzata in un’audizione alla quarta commissione il 2 febbraio 2012 in occasione della presentazione della petizione contro il progetto del raccordo autostradale, petizione che è stata sottoscritta da oltre 6 mila cittadini e appoggiata da numerosi esponenti politici dell’assemblea regionale».
Proprio nel consiglio regionale attuale, in queste ultime settimane del mandato quinquennale, il gruppo valligiano cerca politici pronti al dialogo. «Crediamo indispensabile – conclude Durì – aprire un confronto sui programmi di partito riguardo ai temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile. Vogliamo incontrare i capigruppo per conoscere il loro orientamento sui temi delle infrastrutture (in particolare sul progetto autostradale Gemona-Cimpello), del consumo del territorio friulano, delle proposte per valorizzare l’area pedemontana».
Davide Francescutti
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