La forza della parola nei libri per bambini: il Premio Rodari a Chiara Carminati
Un altro restigioso riconoscimento per la scrittrice udinese: il nuovo libro sull’asilo di Artegna e a breve un romanzo storico
MARGHERITA REGUITTI
La scrittrice udinese per l’infanzia Chiara Carminati e la copertina di una sua recente pubblicazione
UDINE. Una fiaba poetica dal titolo Immagina un posto dedicata ai cento anni di fondazione dell’asilo di Artegna e l’assegnazione del prestigioso Premio Rodari per Piccolo verde.
Due esperienze di scrittura che per la friulana Chiara Carminati, poetessa, scrittrice, traduttrice e formatrice, rappresentano la determinazione a sperimentare a tutto tondo le possibilità e la forza della parola nella pubblicazione di libri per bambini e adolescenti.
Felice dell’autorevole premio, che si aggiunge a un già ricco palmarès, l’autrice udinese commenta:«Ogni riconoscimento, soprattutto quando attribuito da personalità di grande competenza come per il Premio Rodari o da una giuria di lettori, è sia un’attestazione preziosa sia un incoraggiamento».
Altre due pubblicazione della scrittrice friulana
Immagina un posto, uscito per Lapis Edizioni, illustrato da Lucia Scuderi, è un album nato per ricordare e festeggiare un secolo di attività della scuola nella località friulana. Un progetto importante realizzato grazie all’impegno di insegnanti e genitori, alcuni dei quali sono stati alunni nello stesso edificio. Un regalo di compleanno per i bambini e le bambine che a giugno hanno concluso il ciclo educativo.
Ma anche un omaggio al valore della scuola in generale, quale contesto di condivisione, formazione e crescita. «Il racconto – prosegue l’autrice - si sviluppa in un dialogo fra una bambina e un papà, lungo la strada verso la scuola. Nel gioco di domande e risposte fra genitore e figlia la curiosità della piccola riceve indizi in forma di metafore e rassicurazioni ai timori che si manifestano lungo il percorso verso un ignoto destinato a svelarsi nell’ultima pagina».
La pubblicazione è dunque un tributo al patrimonio di conoscenze tramandato da generazioni e un incoraggiamento a coltivare la libertà dell’immaginazione dei piccoli, facendo tesoro dell’esperienza dei genitori.
Dinamico e evocativo il rapporto fra la parola e il disegno, connotato da una poetica visionaria e ricca di dettagli, già sperimentato nella precedente pubblicazione a 4 mani con Lucia Scuderi Raccontare il mare. «Impossibile immaginare un posto dove tutto il giorno si scoprono nuovi mondi - spiega il papà alla bambina - si creano vite dal nulla e si disegnano mappe preziose da conservare per sempre».
Autrice di poesie e filastrocche per bambini e di romanzi per adolescenti Chiara Carminati ritiene che, pur senza porsi limiti nella sperimentazione, la poesia sia fondante per ogni sua opera. «Scrivere in versi richiede una cura per la parola essenziale anche nei romanzi e nelle opere di traduzione, in quanto esige uguale attenzione sia per la forma sia per il contenuto. Dunque una palestra della parola a tutto tondo. E’ errato ritenere che i bambini non amino la lettura o sottovalutino i dettagli. Ciò di cui hanno bisogno sono mediatori, siano essi genitori, librai, bibliotecari o insegnanti».
Adulti in grado di favorire un’azione faticosa dalla quale scaturisce un’alta ricompensa.
Scrittrice prolifica e pubblicata da importanti case editrici italiana e straniere, come nel caso di Lemmi lento lento (Rizzoli), elogio della lentezza con protagonista un bradipo, uscito prima negli Stati Uniti e successivamente in Italia, attualmente è al lavoro alla stesura di un romanzo storico ambientato fra le due guerre del ‘900.
Destinato a lettori adolescenti, ma non solo, sarà in libreria nella primavera-estate del 2023. «Mi piacciono le storie di fantasia che intrecciamo la grande Storia», aggiunge l’autrice.
Come nel caso di Un pinguino a Trieste, uscito lo scorso anno per Bompiani, intreccio di finzione e realtà storica sull’esodo giuliano dalmata e sul dopoguerra a Trieste, connotato da uno stile di scrittura salda nella forza del racconto fra cronaca e immaginazione, interessante anche per un pubblico adulto oltre che accattivante per lettori adolescenti.
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