Ritorna il Premio Coseano con pittori da mezza Europa
marco tempo
Quest’anno il Premio arte Coseano si presenta nel segno di un confronto con la realtà artistica della Slovenia e in particolare con il giovane e dinamico festival internazionale di Belle arti di Kranj, che si tiene nel fine settimana successivo e ospita artisti di tutto il mondo.
Trait d’union tra le due manifestazioni sarà la presenza a Coseano, in qualità di testimonial di due artisti sloveni: Klavdij Tutta, ideatore e direttore del festival e della moglie Klementina Golija. Tutta ha esposto le sue opere in oltre 200 mostre personali e ha partecipato a più di 300 mostre collettive in patria e in tutto il mondo.
Ha ricevuto 61 premi nazionali e internazionali per il suo lavoro. «Il confronto con gli artisti sloveni è per noi stimolante perché pittura e scultura a livello professionale sono ampiamente diffuse tra i nostri vicini anche in virtù delle sovvenzioni che ricevono dallo Stato – spiega Klavora –. Bisogna sapere che lo stato sloveno paga i contributi pensionistici agli artisti che dimostrano con documentazione la loro attività e inoltre molte infrastrutture culturale della ex Jugoslavia sono state affidate agli artisti a un prezzo simbolico purché allestiscano laboratori dove mostrino e insegnino le diverse tecniche».
Venerdì è in programma l’inaugurazione a Coseano del premio: alle 18 l’apertura della personale dei due artisti testimonial e la sera un teatro concerto con Barbara Errico e il suo gruppo. Domenica verrà potenziato il circuito gastronomico dei punti di ristoro: nei 6 stand (uno in più dell’anno scorso) identificati con opere famose (da“Il bacio” di Hayez al “Giardino” di Monet”) allestiti dalle associazioni locali verranno proposti menù locali e internazionali. Ad arricchire l’edizione di quest’anno ci saranno due pittori di strada Michela Bogoni e il marito Federico Pillon.
Confermato il premio di 3.500 euro per l’acquisto dell’opera vincitrice del concorso, il secondo premio di 1.500 euro verrà denominato da quest’anno premio Coseano comune dell’arte. Il terzo premio sarà associato al nome di Piero De Martin, noto artista di Codroipo e docente di arte orafa al liceo artistico Sello di Udine, affezionato frequentatore del premio di Coseano (nel 2022 era in giuria), scomparso lo scorso anno.
Domenica dalle 10.30 il via alla ex tempore con centinaia di artisti da mezza Europa, alle 18 le premiazioni. I quadri acquistati dal Comune saranno esposti in una pinacoteca che si sta progettando nel paese.
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