Ai gatti piace essere accarezzati?

di Noemi Penna

21 Novembre 2022 Aggiornato alle 11:20 2 minuti di lettura

Accarezzare gli animali riduce lo stress negli esseri umani. Ma queste coccole sono sempre gradite? Mentre i cani sembrano apprezzare, non si può dire lo stesso dei gatti. A loro piace essere accarezzati? La risposta è ovviamente sì, ma solo alle loro condizioni.

Tocco di fiducia
Nonostante il mito comune di essere animali freddi e distaccati, alcuni gatti sono più socievoli ed espansivi di altri, tanto che sono loro stessi a richiedere l’affetto umano. Accarezzare e tenere in braccio il tuo gatto aiuta a costruire una relazione d’amore e di fiducia. Ma a volte una carezza può trasformarsi in una faccenda complicata o in un evento più unico che raro.

Comportamenti ambigui
Non è sempre facile interpretare i segnali inviati da un gatto e quindi può capitare di toccarli nel modo sbagliato o in un punto che non gradiscono. Prima di tutto è bene evitare di toccare un gatto che non si conosce, almeno non prima di averci fatto amicizia ed essersi fatti odorare. Ma anche quando si tratta del proprio animale domestico, non è scontato che apprezzi sempre le vostre coccole: a volte vi si struscia addosso per essere accarezzato, altre scappa oppure reagisce male solo perché non era il momento giusto. Un esempio di questo comportamento ambiguo lo possiamo vedere quando i gatti si rotolano sul pavimento ed espongono la pancia. Questo è universalmente riconosciuto come il loro modo di dimostrare che si fidano di te. Ma se provi a toccargli la pancia in quel momento, nella maggior parte dei casi ti risponderà con un graffio. Non perché non gli piace in assoluto essere toccato sulla pancia, ma perché non lo gradisce in quell’esatto momento.

Rispettare i confini
Esistono dei posti in cui tutti i gatti amano essere accarezzati? Come abbiamo detto, ci possono essere dei punti in cui gli piace ricevere un grattino, ma non sempre. Le zone più “sicure” sono testa, spalle e collo. Mentre ad alcuni gatti piace farsi toccare la coda, altri si ritraggono e provano persino dolore. Quando lo stai accarezzando, presta sempre molta attenzione alle sue reazioni al tuo tocco, rispettando le sue preferenze e i suoi confini.

Lasciargli in comando
Non allarmarti se il tuo gatto proprio non mostra interesse alle coccole o al contatto fisico. Potrebbe essere solo parte della sua personalità o educazione. Se un gattino non viene socializzato con gli umani in tenera età, potrebbe essere più riluttante anche dopo tanti anni trascorsi in famiglia. Potrebbero anche aver bisogno di più lusinghe se li adotti da adulti e non conosci la loro storia passata. Costruire la fiducia è un processo graduale. Ma il trucco più importante da tenere sempre in considerazione è di lasciar prendere a loro il comando: lascia che il tuo gatto ti annusi il dito prima di accarezzargli la fronte. Se inizierà a darti delle testatine è un buon segno. E se vuole più coccole, sarà lui stesso a spingere il muso contro la tua mano.

Si possono prendere in braccio?
Oltre ad essere accarezzati, ai gatti piace essere presi o tenuti in braccio? Anche in questo caso, solo qualche volta. Anche i gatti più affettuosi e ricercatori di coccole non è detto che apprezzino essere presi in braccio. Per scoprirlo permetti loro di salire sulla tua pancia quando lo desiderano, mentre sei sul divano o a letto, e prova ad abbracciarli dolcemente. Se si sentono al sicuro tra le tue braccia, saranno più inclini a rimanere lì. Se invece si contorcono e vogliono scappare, vuol dire che non è il caso di continuare.

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