Balenciaga non è certo nuova alle provocazioni. Ricordiamo tutti l'eco che nel 2017 ha avuto la versione luxury della sacca azzurra che viene consegnata per fare shopping nei negozi Ikea, e che la griffe reinterpretò mettendola in vendita a 2000 euro circa. Il buzz fu immediato con un successo incredibile per la borsa ma suscitando anche molte critiche e facendo capire a tutti quanto il designer Demna fosse abile nel dare una sua lettura della società contemporanea e dei suoi oggetti di uso comune. Lo aveva rifatto proponendo una limited edition di sneakers "distrutte" al costo di 1450 euro. E ora la maison francese ha lanciato la 'Trash pouch': ovvero il classico sacco nero della spazzatura ma ovviamente preziosissimo e dal costo di circa 1.800 euro.
Borse che fanno discutere: quando le buste della spesa diventano tendenza
Non solo Balenciaga-Ikea: la tendenza delle borse da supermercato, spiaggia o spazzatura è uno dei trend più ricorrenti nella storia del costume. Ecco i casi più eclatanti degli ultimi anni in cui gli stilisti hanno traghettato oggetti di uso comune nel mondo aspirazionale della moda. Citazioni che strizzano l'occhio all'ironia spiazzando chi li riconosce in passerella ma anche un modo per ricordare che anche chi indossa capi da migliaia di euro alla fine ha una vita quotidiana in cui fa uso di simboli comuni a tutti. Insomma, questi accessori sono una sorta di livellatori di differenze che non sempre però vengono capiti. E per capire il vero significato di questi oggetti, leggi il nostro articolo: La borsa di Balenciaga-Ikea ha senso. E vi spieghiamo perché
Il georgiano Demna, direttore creativo di Balenciaga, anticipa le polemiche e scrive in un suo post: "Non potevo perdere l'occasione di realizzare il sacco della spazzatura più costoso del mondo. Perché diciamolo, chi non ama uno scandalo nel mondo della moda?". Le immagini del sacco dell'immondizia in passerella avevano già fatto il giro del mondo condivise su varie piattaforme di social media e diventando virali. Ma ora le borse arrivano in negozio e siamo tutti curiosi di vedere se invaderanno le nostre strade. La versione di Balenciaga prevede che oltre al nero ci siano anche declinazioni colorate. Realizzata in pelle di vitello lucida, la 'Trash pouch' Balenciaga è disponibile in nero, bianco e rosso, blu e nero, giallo e nero. Non bisogna dimenticare però l’impegno del designer (che già s'era schierato a favore del popolo ucraino durante la sfilata a/i 2022 lo scorso marzo a Parigi) per le cause umanitarie: è di qualche giorno fa la notizia della felpa messa in vendita su United24 per aiutare la ricostruzione in Ucraina.



L’ultima provocazione di Balenciaga: l’estetica paparazzi
Balenciaga colpisce ancora: per la nuova campagna pubblicitaria primavera estate 2018, il marchio francese ha scelto come fotografi i paparazzi francesi dell’agenzia Best Imag (quelli che inseguono quotidianamente le celebrità) e e ha ritratto le modelle nella posa delle star che si difendono dagli scatti rubati nella vita di tutti i giorni. La cronaca, anzi, il gossip diventa glamour in un ribaltamento delle parti che eleva il popolare a eccezionale: è l’ennesima mossa di una maison e di un creativo (Demna Gvasalia, designer a capo di Balenciaga) che sanno maneggiare con grande furbizia i temi più controversi dell’attualità (i look da immigrati, i completi da papà al parco coi figli, la borsa di Ikea trasformata in un oggetto culto e di lusso e ora la pubblicità-gossip). Non si può certo parlare di novità, è vero, però il team di creativi dietro la maison francese ultimamente non sta sbagliando un colpo. Ecco gli scatti e un foto confronto con le star reali