«Tagliamento blindato»: bufera sulle nuove norme
L’assessore comunale Dreosto replica: «Unico divieto è scambiarlo per una pista». Il Comune organizzerà serate informative in modo da chiarire dubbi e modalità

SPILIMBERGO. «Barbecue proibiti o pedalate vietate nelle aree golenali del Tagliamento? Nessuno ha mai detto questo. Abbiamo sempre sostenuto che il fiume Tagliamento è un patrimonio, e come tale va rispettato, osservando norme e regolamenti nel momento in cui vi si intenda accedere».
A dichiararlo, è l’assessore comunale alla Sicurezza, Marco Dreosto, finito al centro di un polemica su Facebook per essere stato il principale promotore della proposta di modifica del regolamento di polizia rurale e gestione del territorio.
Modifiche, approvate all’unanimità nell’ultimo consiglio comunale, che con l’inserimento di nuovi articoli dedicano particolare attenzione proprio alla salvaguardia delle aree golenali del fiume, vietando il traffico di mezzi motorizzati privi di autorizzazione.
In pratica, come si legge nel regolamento, sarà vietata la circolazione di veicoli a motore all’interno delle aree golenali del fiume non soggette a interventi colturali, al fine di tutelare pubblica incolumità, quiete e tipicità ambientale.
Ciò, va a rafforzare disposizioni e divieti esistenti nelle aree ricadenti nella rete di protezione europea definita Natura 2000-Sic del Tagliamento, e quanto già disposto dalle norme nazionali e regionali in tema di vincolo idrogeologico.
I veicoli a motore potranno accedervi soltanto lungo piste e percorsi già esistenti, esclusivamente per raggiungere siti per lo svolgimento di attività a carattere socio-naturalistico (attività di pesca sportiva, pic-nic, escursioni a piedi, a esclusione del pernottamento).
Questo, si badi bene, purché il veicolo circoli con andatura massima a passo d’uomo, oppure se autorizzati, come nel caso di veicoli agricoli o di mezzi dediti all’estrazione di ghiaia.
Regole che poco piacciono, agli amanti dei fuoripista, che si sentono scippati anche del fiume. «Nessuno, ci tengo a precisarlo, ha mai detto che in Tagliamento non ci si può andare per fare una grigliata o per un giro in bicicletta – tiene a sottolineare Dreosto –. Abbiamo invece ribadito il concetto, con tanto di regolamento, che non vogliamo gente che vada a scorrazzare con moto, quad o fuoristrada, se non autorizzati».
Nell’immediato, l’amministrazione comunale provvederà a installare cartelli informativi che illustrino quali regole osservare. Regole che, se trasgredite, avranno equivalenti sanzioni. L’amministrazione Francesconi sta inoltre predisponendo un programma di serate pubbliche utili a illustrare le ultime novità sul regolamento che tanto fa discutere sui social network.
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