Si promuove il valore etico del riuso dei libri di testo
Seconda edizione di “Cercolibro” nel chiostro della biblioteca civica. Coinvolti sessanta studenti
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Grandi affari, libri a ruba con sconti minimi del 50 per cento e il valore etico del riuso al “Cercalibro” nel chiostro della biblioteca civica di Pordenone, dove 60 studenti di sette istituti superiori urbani, di Sacile e Cordenons hanno proposto lo shopping al risparmio del libro usato. Caccia ai testi di inglese, storia dell’arte, scienze, qualcuno era sulle tracce di manuali di filosofia: l’usato sicuro è anche quello dei libri di terza mano. Ben tenuti, va da sé. «Chi cerca trova e nonostante il meteo avverso c’è stata la corsa al libro scolastico usato – Susanna Villa, presidente dell’associazione solidale Il nostro pane quotidiano, era in cabina di regia –. È stato un bel momento di libero mercato: una mamma ha portato testi con il costo di un euro, altri hanno regalato libri. Il nostro obiettivo è diffondere il valore del riuso: riciclo è bello».
Il problema è sempre quello: le case editrici cambiano qualche riga dei testi scolastici da un anno all’altro. «Cambia una virgola e magari anche la copertina del testo – Villa ha indicato la politica editoriale – e gli acquirenti diventano diffidenti». I testi scolastici aumentano i prezzi in copertina: 600 euro è il salasso medio di una famiglia con il figlio sui banchi dei licei. «“Cercalibro” alla seconda edizione è un successo e fa risparmiare tante famiglie – dicono i volontari –. La collaborazione è quella con Informagiovani, Comune di Pordenone, Centro servizi volontariato Fvg e Aipi». Il riciclo è anche la scommessa della solidarietà per i ragazzi dei licei Leopardi-Majorana e Grigoletti, Isis Flora e Zanussi, Itg Pertini, Isis Kennedy, Mattiussi, Galvani di Cordenons, liceo Pujati e Isis Marchesini di Sacile.
Tanta gente in 120 minuti di shopping per l’anno scolastico 2017-2018 sui banchi di scuola. «Due giorni di “Cercalibro” e non finisce la solidarietà – ha promesso in conclusione Villa –. È aperta una raccolta di materiale da consegnare agli studenti in difficoltà economica. La nostra Cartoleria solidale nell’oratorio Don Bosco ha consegnato zaini, grembiulini, quaderni e altro nel 2016 a 215 alunni». In settembre aumenteranno.(c.b.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il problema è sempre quello: le case editrici cambiano qualche riga dei testi scolastici da un anno all’altro. «Cambia una virgola e magari anche la copertina del testo – Villa ha indicato la politica editoriale – e gli acquirenti diventano diffidenti». I testi scolastici aumentano i prezzi in copertina: 600 euro è il salasso medio di una famiglia con il figlio sui banchi dei licei. «“Cercalibro” alla seconda edizione è un successo e fa risparmiare tante famiglie – dicono i volontari –. La collaborazione è quella con Informagiovani, Comune di Pordenone, Centro servizi volontariato Fvg e Aipi». Il riciclo è anche la scommessa della solidarietà per i ragazzi dei licei Leopardi-Majorana e Grigoletti, Isis Flora e Zanussi, Itg Pertini, Isis Kennedy, Mattiussi, Galvani di Cordenons, liceo Pujati e Isis Marchesini di Sacile.
Tanta gente in 120 minuti di shopping per l’anno scolastico 2017-2018 sui banchi di scuola. «Due giorni di “Cercalibro” e non finisce la solidarietà – ha promesso in conclusione Villa –. È aperta una raccolta di materiale da consegnare agli studenti in difficoltà economica. La nostra Cartoleria solidale nell’oratorio Don Bosco ha consegnato zaini, grembiulini, quaderni e altro nel 2016 a 215 alunni». In settembre aumenteranno.(c.b.)
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