MANIAGO. Hanno festeggiato assieme alla cena dei coscritti due settimane fa, ieri la tragica notizia. Andrea Pradolin, l’autotrasportatore che ieri mattina ha perso la vita in un incidente sul lavoro a Maniago, era amico del sindaco di Tramonti di Sotto, Giampaolo Bidoli. Entrambi originari della Val Tramontina e nati nel 1966.

Una quindicina di giorni fa, l’ultima festa assieme al ristorante Ai mulinars di Clauzetto: un momento conviviale che ha visto riuniti vecchi compagni di classe e di avventure, non solo della Val Tramontina, ma anche dei comuni limitrofi. Una serata tra risate, scherzi, racconti e ricordi di esperienze vissute. L’ultima tutti assieme e felici. Ieri infatti quel gruppo di amici ha perso uno dei suoi componenti.

«Una notizia che mi lascia senza parole – ha commentato commosso Bidoli, che fatica a capacitarsi di quanto accaduto all’amico –. Eravamo assieme poche settimane fa: abbiamo festeggiato prima Ai mulinars, poi a Usago. Oggi questo terribile annuncio».

Il sindaco di Tramonti di Sotto ha ricordato che Pradolin era sempre in prima linea quando si trattava di organizzare serate di ritrovo tra coetanei. «Era uno dei primi a scendere in campo – ha raccontato –. Era una persona splendida: solare e di compagnia. In questo momento non riesco a dire di più. Abbiamo perso un amico». Nonostante vivesse a Maniago, assieme al figlio di 11 anni, Pradolin frequentava ancora la Val Tramontina: a Tramonti di Sopra abita il padre Valerio. Appassionato di camminate ed escursioni nelle sue vallate, Pradolin giocava anche a calcio: faceva parte della squadra della Val Cosa. Il 51enne era cugino del noto medico di base di Sequals e Travesio, Roberto Pradolin.

Un messaggio di cordoglio e vicinanza ai familiari è arrivato pure dall’amministrazione comunale di Tramonti di Sopra. «Una notizia che ci lascia costernati – ha commentato l’assessore comunale Damiano Pradolin –. Esprimiamo vicinanza alla famiglia di Andrea».

Anche a Maniago il 51enne era molto conosciuto: il figlio undicenne ha frequentato le scuole a Maniagolibero (ora è alle medie) e il gruppo scout. «Conoscevo bene Andrea – ha raccontato il primo cittadino della città del coltello, Andrea Carli –. In questo momento, il mio primo pensiero va al piccolo, che ha appena perso il suo papà».

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