Passo Rest aperto in inverno: «Porterà benefici turistici»
TRAMONTI DI SOPRA. Non era mai capitato che il passo del monte Rest rimanesse aperto sino a dicembre inoltrato. Tanto che persino i residenti della Val Tramontina si sono stupiti per la prolungata...
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TRAMONTI DI SOPRA. Non era mai capitato che il passo del monte Rest rimanesse aperto sino a dicembre inoltrato. Tanto che persino i residenti della Val Tramontina si sono stupiti per la prolungata attività di manutenzione effettuata da Fvg strade. «Siamo contenti del risultato ottenuto – ha spiegato Alido Rugo, presidente della Pro loco di Tramonti di Sopra e del comitato per una 552 sicura e agevole –. Ci sono voluti decenni, ma alla fine abbiamo raggiunto lo scopo di vedere in operatività il passo sino a che il meteo lo permette. Solo le recenti nevicate hanno imposto la chiusura invernale di questo troncone di ex statale. In passato assistevamo impotenti all’interdizione del Rest a settembre o ottobre. Il turismo della nostra valle e della limitrofa Carnia ne guadagneranno».
Rugo ammette che in questo periodo gli automobilisti in transito sono davvero pochi, ma le previsioni per i prossimi anni sono rosee. «Gli eventi di dicembre che organizziamo possono diventare un traino per l’economia montana», ha confermato. E ha anche messo in luce la competenza dei tecnici di Fvg strade, l’agenzia regionale che si occupa della manutenzione dell’ex 552.
«Le bonifiche delle cunette laterali e delle massicciate rocciose sono costanti e gli effetti si toccano con mano, non essendoci più emergenze in caso di forti ondate di maltempo», ha concluso Rugo, chiedendo però l’immediata canterizzazione dell’allargamento tra Redona e Miar, una strettoia che da anni incute timore tra i pendolari. (f.fi.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Rugo ammette che in questo periodo gli automobilisti in transito sono davvero pochi, ma le previsioni per i prossimi anni sono rosee. «Gli eventi di dicembre che organizziamo possono diventare un traino per l’economia montana», ha confermato. E ha anche messo in luce la competenza dei tecnici di Fvg strade, l’agenzia regionale che si occupa della manutenzione dell’ex 552.
«Le bonifiche delle cunette laterali e delle massicciate rocciose sono costanti e gli effetti si toccano con mano, non essendoci più emergenze in caso di forti ondate di maltempo», ha concluso Rugo, chiedendo però l’immediata canterizzazione dell’allargamento tra Redona e Miar, una strettoia che da anni incute timore tra i pendolari. (f.fi.)
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