Premio Comune ciclabile uno stimolo per il turismo
MANIAGO. La rete di piste ciclabili è ricca nella città del coltello: alcuni cantieri si sono conclusi, altri sono in fase di avvio.Maniago investe su queste progettualità e ambisce a ottenere il...

MANIAGO. La rete di piste ciclabili è ricca nella città del coltello: alcuni cantieri si sono conclusi, altri sono in fase di avvio.
Maniago investe su queste progettualità e ambisce a ottenere il riconoscimento nazionale di “Comune ciclabile”, iniziativa della Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta). L'esecutivo Carli ha stabilito di aderire al concorso, versando alla Fiab la quota relativa – si tratta di 500 euro – richiesta dall’associazione nazionale in base alla popolazione: Maniago rientra i Comuni con un numero di abitanti compreso tra 10 e 20 mila unità. Lo scopo dell’iniziativa avviata dalla Federazione è duplice: rendere noto a turisti e cittadini quali sono i comuni italiani più adatti a essere vissuti e visitati in bicicletta e stimolare le amministrazioni locali a diventare sempre più accoglienti per i residenti e turisti. Il riconoscimento intende guidare e stimolare nel tempo un processo di progressiva trasformazione dei centri abitati verso una maggior diffusione della mobilità in bicicletta.
Come ha ricordato il primo cittadino maniaghese, l'amministrazione in sei anni di governo ha cercato si promuovere molteplici interventi rivolti alla mobilità sostenibile: dalla ciclabile del Colvera al progetto zone 30 e alle opere contemplate nel piano di sviluppo urbano. Ma cosa attesta il riconoscimento di “Comune ciclabile”? In sostanza, permette di misurare il grado di ciclabilità del territorio, dandone visibilità a livello nazionale ai fini della promozione turistica e per una sempre maggiore vivibilità. Se Maniago riuscisse a centrare l'obiettivo, verrebbe inserita nella guida ai “Municipi ciclabili d’Italia” redatta da Fiab e a diffusione gratuita on line. La raccolta riporterà anche una scheda sintetica per ogni Comune partecipante.
Ricevere la “bandiera gialla” della ciclabilità italiana significa possedere uno strumento in più per la promozione turistica del territorio, soprattutto, dimostrare ai cittadini il positivo risultato di scelte politiche che favoriscono lo sviluppo di una mobilità sempre più sostenibile e rispettosa dell’ambiente e delle persone. (g.s.)
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