La gestione cinese di Chen Wenjun è l’ultimo capitolo di una lunga storia di uno storico locale che è stato nel corso degli anni molto amato dai pordenonesi, anche perché si trova alle porte del salotto cittadino, quella piazza XX Settembre che fino a domenica scorsa ha ospitato il giardino dei sogni ed è fulcro di tutte le attività cittadine. Il bar si trova proprio di fronte alle scuole Aristide Gabelli, dove anche ieri pomeriggio, mentre si svolgeva il blitz al bar, i bambini giocavano nel cortile. Il Queen’s era nato come bar Torvis e successivamente aveva preso il nome di bar Bianco per una caratteristica peculiare di questo locale: quella di proporre, all’epoca in cui era gestito dello storico e indimenticato titolare Benito Fagnini, il gelato arricchito con il latte preso, appunto, a Torviscosa. Poi la “rivoluzione” con la nascita del Queen’s e il locale che passo dopo passo s’è trasformato in luogo d’incontro per i giovani, fino ai giorni nostri, con la gestione presa in mano dagli esercenti cinesi. La zona è diventata, via via, luogo di strane frequentazioni, risse e spaccio, tant’è che le forze dell’ordine hanno cominciato sempre più assiduamente a tenere sotto controllo il locale. Fino all’epilogo di ieri. (l.v.)
Dalla Torvis al Bar Bianco di Fagnini ai cinesi Un locale storico finito in mezzo alle traversie
La gestione cinese di Chen Wenjun è l’ultimo capitolo di una lunga storia di uno storico locale che è stato nel corso degli anni molto amato dai pordenonesi, anche perché si trova alle porte del...