Pordenone si gioca la carta di città turistica di serie A, di «capoluogo» per dirla con il sindaco Alessandro Ciriani, con un cartellone di 200 eventi che animeranno la città dal primo dicembre al 6 gennaio. Un cartellone studiato per essere al passo con i tempi e così a Capodanno – uno degli eventi di punta – i fuochi d’artificio saranno sostituiti da giochi di luce e proiezioni 3d per una coinvolgente installazione di videomapping. Non mancherà il tradizionale concerto affidato, in esclusiva italiana, a “The Original Blues brothers band”.
San Silvestro
Per il veglione di San Silvestro «abbiamo scelto una band che, quando ha suonato al Blues festival, ha richiamato 1500 spettatori paganti per cui ci aspettiamo tante persone anche di fuori città» ha spiegato Ciriani, che ha presentato il programma con gli assessori Tropeano e Cucci. Il concerto che partirà alle 22 – senza biglietto naturalmente – impegna importanti risorse. Come da determina, 64 mila euro, di cui 50 mila di cachet degli artisti. L’amministrazione punta sul Capodanno anche con lo spettacolo di luci e videomapping che sostituirà i botti: «Vi stupirà – assicura il primo cittadino –, con immagini di edifici in 3 d che si trasformeranno, realizzate da aziende di punta del territorio».
Musica ed eventi
La musica sarà grande protagonista: da i concerti sotto la loggia, a quelli itineranti, dal gospel alla classica: Il concerto di Natale della città sarà Il grande spettacolo del cielo, produzione regionale con il Coro del Fvg, l’Orchestra San Marco di Pordenone, l’Orchestra Giovanile Filarmonici Friulani, il 22 dicembre al Teatro Verdi. Il 31 dicembre, sempre a teatro, si esibirà l’Odessa Philarmonic Orchestra. Ma ci saranno anche i concerti lo show video-musicale di Marco Ossanna, il popolare intrattenimento del Fuoritutti, gli scanzonati Ska-J, il tocco vintage di Sandy Marton, special guest del Party Anni Ottanta. E poi spettacoli teatrali, nei teatri e nei quartieri. A ciò si aggiungono gli ingredienti tradizionali: mercatini (con casette anche in corso Garibaldi), bosco degli Elfi in piazzetta Calderari, pista di pattinaggio che durerà anche oltre le feste, giostre, trenini, letture e laboratori nelle biblioteche e grandi mostre: quella di Sironi che cederà il testimone alla mostra di Smudjia al Paff.
Sponsor
Il programma sarà ricco grazie a una cinquantina di sponsor: da quelli storici, come Radio Punto zero, Coop, le partecipate del Comune, a quelli più giovani come Deutsche Bank, Oriamia, Farnacia Badanai Scalzotto, che ieri hanno ringraziato il Comune per la collaborazione. Per gli sponsor ci sarà un evento di ringraziamento al termine delle feste. —