Verso le regionali in Fvg, Verdi e Sinistra aprono ai 5 Stelle: «Dialogo su pace, lavoro e diritti»
Le trattative per definire il perimetro della coalizione in vista del 2023

TRIESTE Continua il dialogo tra forze politiche alternative alla maggioranza Fedriga in vista delle regionali del prossimo anno. A prendere la parola, questa volta, sono i rappresentanti di Alleanza Verdi Sinistra Fvg (Sinistra Italiana, Europa Verde, Possibile), che salutano «positivamente l’apertura del M5s ad una coalizione che possa dare al Friuli Venezia Giulia una nuova stagione politica».
«C’è necessità – scrivono in una nota – di una rivoluzione in chiave pubblica della sanità, di una nuova mobilità pubblica che permetta di lasciare le auto private a casa, di posti di lavoro degni e sicuri, di sbloccare le comunità energetiche, c’è bisogno di una scuola pubblica, laica, inclusiva e di qualità. C’è bisogno, inoltre, di creare una nuova stagione di diritti sociali e civili insieme per tutti coloro che abitano in questa regione. C’è necessità di sostenere la Pace con impegno e risolvere le conseguenze economiche, energetiche e migratorie scaturite daguerra e speculazioni».
«È il momento di creare una coalizione forte e coesa con pochi punti programmatici chiari e forti - proseguono Verdi e Sinistra -, e per fare ciò è necessario uno sforzo da parte di tutte le forze interessate e individuare una figura autorevole capace di incarnare i valori dell’uguaglianza, dell’ecologia e delle lotte per i diritti anche fuori dal perimetro del Pd. A queste condizioni le possibilità di successo della coalizione aumentano esponenzialmente. Da parte nostra prosegue il dialogo con le forze del centro-sinistra allargato per giungere al più presto a definire il perimetro della coalizione, il programma e il candidato presidente».
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