PORDENONE. Mancano solamente i dettagli, ma ormai è tutto fatto per il passaggio di Davide Diaw (’92) al Tamai: dopo aver rifiutato il Campodarsego, l’ex attaccante della Virtus Corno tornerà a essere una “furia rossa”, dal momento che ha già vestito la casacca mobiliera nell’annata 2012-2013.

Arriva così il primo rinforzo in attacco per Stefano De Agostini. Se per Diaw è ormai tutto pronto, tanto non si può dire per il centrocampista del Pordenone Marco Minisini (’97) sul quale si è avventata la Triestina dell’ex ds neroverde Sergio Pinzin e l’attaccante Alberto Paladin (’94) che spera ancora in una chiamata dalla Lega Pro e di conseguenza rimane in attesa.

Chi invece tra i professionisti c’è da un bel po’ di tempo è Marco Calderoni (’89), difensore originario di Sesto al Reghena, che dopo un biennio a Bari, in serie B, è stato girato dal Chievo Verona, club che ne detiene il cartellino, al Latina, altra formazione della serie cadetta allenata dall’ex juventino Mark Iuliano.

Scendendo in Promozione, il Fiume/Bannia ha completato la rosa con l’innesto in attacco di Lorenzo Ros (’97) del Fontanafredda.

Sempre dai rossoneri, ma al Sesto Bagnarola, è approdato il difensore Nicola Cao (’95), mentre potrebbe salutare la truppa biancazzurra il pari ruolo Cristian Zucchetto (’87) dato vicino al Valvasone. Indiscrezioni dicono che il Pravisdomini sia sulle tracce del difensore Andrea Villotta (’85), passato per Tamai e che nel curriculum ha molta Serie D: sarebbe un altro pezzo forte dopo gli innesti di Andreolla e Carli.

In Seconda, lo Spilimbergo intende puntare in alto dopo una stagione grigia: perciò ha scelto di confermare la maggioranza del gruppo, tra cui il giovane attaccante Edoardo Russo (’96), il difensore Davide Perino (’92) e l’esterno Alberto Zanier (’90), tutti molto ambiti. Dall’Aquila arriva l’esperto difensore Matteo Sedran (’82), dal Casarsa il portiere Simone Colussi (’96).

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