Lignano, Manzano o Monfalcone: si giocherà in uno di questi tre impianti la finale di coppa Italia di Eccellenza tra Cjarlins Muzane e Gemonese il prossimo 6 gennaio. Un dato emerso dall’incontro, avvenuto ieri sera, tra i vertici federali e i presidenti delle due contendenti friulane. Saranno proprio i presidenti delle due società, che si sono detti vogliosi ora di interpellare i rispettivi allenatori, a comunicare la loro scelta ufficiale al presidente Ermes Canciani il quale ha lasciato libero arbitrio riservandosi di decidere solamente in caso di disaccordo tra le parti. Lignano per l’importante capienza (dato confermato nella finale del 2015 quando si sfidarono Virtus Corno e Chions), Manzano come sede ideale geografica in una sorta di luogo a metà strada e Monfalcone non solo richiesta ufficialmente dalla società canterina ma anche per una sorta di desiderio di voler riportare il calcio che conta in una città praticamente scomparsa dalla scena. Scartate le ipotesi stadio Friuli, per motivi di natura burocratica e logistica visto il possibile anticipo al giorno seguente di Udinese-Inter, e Fontanafredda, considerata troppo decentrata per un evento che interessa tutta la regione. (s.f.)
Coppa Italia d’Eccellenza all’Epifania: la Figc lascia decidere la sede alle finaliste
Lignano, Manzano o Monfalcone: si giocherà in uno di questi tre impianti la finale di coppa Italia di Eccellenza tra Cjarlins Muzane e Gemonese il prossimo 6 gennaio. Un dato emerso dall’incontro,...