I verdetti: il Corva in paradiso e ora spera il Torre
Biancoblù in Promozione: mai così in alto in 47 anni di storia. I viola contro l’Ol3 per l’Eccellenza. Domenica pure la Coppa

PORDENONE. Fra gioie e delusioni, un’altra annata, per i dilettanti pordenonesi è ormai pressoché a in archivio. Mancano solo tre finali all’appello: quella intergirone di Promozione fra Torre e Ol3 e quelle di coppa Regione di Seconda e Terza, tutte verosimilmente in programma questo weekend.
Nella storia. Tre le provinciali in festa da domenica scorsa, due quelle in lacrime per l’obiettivo sfumato. Ha scritto la storia il Corva, mai così in alto nei suoi 47 anni di storia. Il sodalizio presieduto da Norman Giacomin non riesce a nascondere l’euforia per un traguardo sperato a lungo; qualcosa di più del semplice obiettivo playoff fissato ad inizio stagione. Condottiero dei biancoblù, il “profeta” Giuseppe Geremia, al secondo salto in Promozione dopo quello siglato col Bannia nel 2013 e confermatissimo per la prossima annata. Tanti i sudori, contro il Codroipo: per 5’, nei supplementari, particolarmente freddi; tutto è poi convogliato a rendere ancora più speciale la festa.
A volte ritornano. Brinda, quindi, il Vallenoncello. Un ritorno immediato, dopo un solo anno di Seconda, al culmine di un campionato che nel girone di andata qualche sofferenza l’aveva riservata, specie nella fase centrale e specie a livello difensivo. Decisivi i 34 punti del girone di ritorno, quando sono state solo 17 le reti subite, contro le 32 delle prime quindici giornate.
Appeso al Torviscosa il destino della Purliliese, che ha regalato il salto anche al Moruzzo. Qualora il team udinese salisse in D, si libererebbe un posto in Seconda per i ragazzi di Carlon. Dovrebbero liberarsene quattro, invece, per vedere il Vajont in Promozione, tre per l’Azzanese in Prima. Ma nella domenica delle (pen)ultime feste, c’è spazio anche per quella del Vivai Rauscedo, primo club a mettere in bacheca il torneo regionale fra le vincenti dei gironi di Prima categoria. Un bis provinciale, insomma, dopo il successo del Porcia nel triangolare di Promozione.
Titoli di coda. Domenica, a coronamento di tutto, gli ultimissimi atti. Da stabilire il campo che alle 16 vedrà il Torre affrontare l’Ol3 per spiccare il volo verso l’Eccellenza. Potrebbe essere Flaibano o Martignacco. Domenica, ma manca l’ufficialità, anche le finali delle coppe Regione. Tutta udinese quella di Prima fra Risanese e Rivolto, a Colloredo l’Unione Smt cercherà di bissare il successo in campionato contro un Forum Julii che, da quinto, ha brindato al salto in Prima in seguito ai playoff; riscatto cercasi per la Purliliese, di scena a Basaldella di Vivaro col Buttrio per il torneo di Terza.
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