Una rete e un rosso per parte tra Vivai Rauscedo e Camino
VIVARO. Regna l’equilibrio fra Vivai Rauscedo e Camino, in una gara dai caratteri simmetrici. Un gol e un espulso per parte, entrambe le squadre costrette a rinunciare ai propri estremi in finale di...
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VIVARO. Regna l’equilibrio fra Vivai Rauscedo e Camino, in una gara dai caratteri simmetrici. Un gol e un espulso per parte, entrambe le squadre costrette a rinunciare ai propri estremi in finale di prima frazione.
Ne è uscito un pari che tiene entrambi i team appaiati a quota quattro al termine della seconda giornata. Equilibrio spezzato dopo 21’, quando i gialloneri passano a condurre. Azione manovrata a centrocampo, Rebellato è imbeccato sulla fascia destra: il numero 11 si allarga, guadagna il fondo e crossa verso il centro, dove Mattia Zanin incorna di potenza centralmente, senza lasciare scampo ad Infanti.
Camino che poi sfiora il raddoppio con Rebellato su errore difensivo locale: salva tutto Piani, che libera dall’area piccola un pallone in procinto di insaccarsi a porta vuota. Il pari granata arriva in finale di frazione, al 43’. Azione sulla sinistra di Telha, bravo a saltare due uomini per poi servire in area Menegon, che infila Cicutti sull’uscita con un rasoterra. Nell’occasione portiere e punta si scontrano, e l’estremo, contuso alle costole, è costretto a lasciare il campo.
Sul fronte opposto, non rientra in campo dagli spogliatoi il collega Infanti, lamentando una contrattura patita in occasione del vantaggio ospite. Ripresa che si apre con una grossa occasione per parte giallonera: strepitosa la parata di Arfiero, a negare in uscita il 2-1 a Grossutti.
Poi gli uomini di Pagnucco restano in dieci per un secondo giallo a Saccomano e sono costretti a chiudersi. Menegon cerca di approfittarne al 37’ su palla di D’Andrea, ma senza fortuna.
E sono anzi gli stessi vivaisti a pareggiare gli effettivi a ridosso del triplice fischio per un rosso a Bozzetto, che prende palla e uomo con una scivolata irruenta, giudicata da espulsione dal direttore di gara. (s.c.)
Ne è uscito un pari che tiene entrambi i team appaiati a quota quattro al termine della seconda giornata. Equilibrio spezzato dopo 21’, quando i gialloneri passano a condurre. Azione manovrata a centrocampo, Rebellato è imbeccato sulla fascia destra: il numero 11 si allarga, guadagna il fondo e crossa verso il centro, dove Mattia Zanin incorna di potenza centralmente, senza lasciare scampo ad Infanti.
Camino che poi sfiora il raddoppio con Rebellato su errore difensivo locale: salva tutto Piani, che libera dall’area piccola un pallone in procinto di insaccarsi a porta vuota. Il pari granata arriva in finale di frazione, al 43’. Azione sulla sinistra di Telha, bravo a saltare due uomini per poi servire in area Menegon, che infila Cicutti sull’uscita con un rasoterra. Nell’occasione portiere e punta si scontrano, e l’estremo, contuso alle costole, è costretto a lasciare il campo.
Sul fronte opposto, non rientra in campo dagli spogliatoi il collega Infanti, lamentando una contrattura patita in occasione del vantaggio ospite. Ripresa che si apre con una grossa occasione per parte giallonera: strepitosa la parata di Arfiero, a negare in uscita il 2-1 a Grossutti.
Poi gli uomini di Pagnucco restano in dieci per un secondo giallo a Saccomano e sono costretti a chiudersi. Menegon cerca di approfittarne al 37’ su palla di D’Andrea, ma senza fortuna.
E sono anzi gli stessi vivaisti a pareggiare gli effettivi a ridosso del triplice fischio per un rosso a Bozzetto, che prende palla e uomo con una scivolata irruenta, giudicata da espulsione dal direttore di gara. (s.c.)
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