Dal Comune ok al campo La Manzanese ripartirà dalla Seconda categoria

manzano
Stavolta davvero il dado dovrebbe essere tratto: la Manzanese disputerà un campionato di calcio dilettanti e non scomparirà dopo il gran rifiuto alla Serie D, il no (scontato) della Figc regionale a una riammissione in Eccellenza e un complicato slalom tra i debiti.
Il presidente Filippo Fabbro, amministratore unico della srl iscriverà la squadra al campionato di Seconda categoria che la storica squadra orange, ormai priva dei giocatori svincolatisi dalla prima squadra e degli juniores, giocherà al polisportivo di Manzano.
Tra giovedì sera e la giornata di ieri, dunque, è arrivata la svolta. Il Comune ha deciso di rinnovare alla srl la convenzione da 40 mila euro più Iva con il club che si dovrà occupare della gestione degli impianti, ma solo fino al 30 giugno prossimo. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di salvaguardare una certa continuità nel settore giovanile e non perdere la squadra di calcio, che era pronta a trasferirsi in qualche comune vicino. Contatti da parte del presidente Fabbro, a quanto appreso, sarebbero stati già presi a Buttrio e San Vito al Torre. E adesso? Intanto bisognerà vedere quali giocatori la Manzanese schiererà e soprattutto come l’attuale proprietà riuscirà a risanare i conti. Proprio il controllo dell’asset del settore giovanile potrebbe dare ossigeno al club. Il Comune, e con esso tutta la comunità manzanese, osserva con grande apprensione. Ma almeno la Manzanese non scomparirà. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori