Pordenone e Polcenigo stop “Civette” incomplete e fragili “Lupi” ancora inesperti
Francesco Silvestri / pordenone
Turno da È dimenticare per il rugby provinciale: Pordenone sconfitto dal Venjulia Trieste per 13-0, il Pedemontana ha perso l’inviolabilità interna perdendo 14-31 contro il Pasian di Prato.
“Civette” anche sfortunate: durante il riscaldamento hanno perso per infortunio Flora e dopo due minuti di gioco Pessa, ma Trieste ha giocato una gara maschia soprattutto con i primi otto uomini che il Pordenone non è riuscito a contenere e ciò ha portato la squadra cittadina a subire in mischia chiusa e in rimessa laterale senza avere palloni di qualità da giocare. E i pochi vinti sono stati poi sprecati in attacco. «Abbiamo pagato l’approccio alla partita – dichiara l’allenatore Secolo –. Durante la settimana non ci siamo allenati bene per le troppe assenze e il ko ne è stato la conseguenza. Non ho comunque nulla da recriminare, Trieste è stato superiore a noi».
A Polcenigo la partita è stata condotta dal Pasian di Prato, sempre in vantaggio seppur soffrendo in mischia, dove i “lupi” hanno dominato. Una meta di intercetto al 18’ ha deciso la gara, che ha preso una piega negativa per i padroni di casa, sotto di 17 punti a fine primo tempo. Nel secondo tempo il Pedemontana si è destato e ha segnato due mete in 12 minuti portandosi su 17-14, ma non è riuscito nel sorpasso e nel finale ha subìto altre due mete.
«La squadra c’è – afferma il presidente Pellegrini –, pecca di inesperienza per la giovane età: è solo questione di tempo, i risultati arriveranno». Domenica entrambe le squadre giocheranno in trasferta, Pordenone contro i cadetti di Udine, Polcenigo a Trieste. —
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