Doppia amichevole, il Pordenone ha convinto Di Carlo: «Bene l’atteggiamento, due buone prestazioni»
Il tecnico neroverde analizza il test contro il Torviscosa, giocato 24 ore dopo quello con la Dolomiti Bellunesi
Alberto Bertolotto
PORDENONE. È soddisfatto il tecnico Domenico Di Carlo dopo la seconda amichevole giocata nel giro di 24 ore dai suoi: è arrivata un’altra vittoria che fa morale, soprattutto a una squadra retrocessa malamente come il Pordenone. «Pensavo che oggi (ieri, ndr) potessimo fare peggio – ha detto dopo il test con il Torviscosa –. Mi è piaciuto però l’atteggiamento di tutta la squadra, che ha creato molto nonostante alcune difficoltà. Il successo è importante, fa bene psicologicamente, ma in particolare sono contento perché abbiamo disputato una buona prestazione».
Il tecnico ha allargato lo sguardo ai 180’ giocati sabato 6 (con Dolomiti Bellunesi) e domenica 7 agosto: «Bilancio positivo – ha riflettuto -. Ogni calciatore della rosa è rimasto in campo per 90’. A livello di quantità direi che siamo a buon punto, ora serve migliorare la qualità: mancano tre settimane all’inizio del campionato ed è in quel momento che bisognerà essere pronti. L’obiettivo è ora alleggerire i carichi e puntare molto sulla rapidità».
A Fiumicello due centri sono stati firmati da Palombi e da Tabanelli: il primo, attaccante, è l’ultimo acquisto del Pordenone; il secondo, centrocampista, potrebbe integrarsi a titolo definitivo alla rosa. «Palombi ci ha fatto vedere un gran gol – ha osservato Di Carlo –. Rispetto agli altri è un po’ indietro fisicamente, ma di fatto non potevo chiedergli di più, è appena arrivato. Per quanto riguarda Tabanelli si tratta di una mediano che in categoria può fare la differenza. Ringrazio il gruppo per come l’ha accolto sin dal primo momento. Lui ha dimostrato grande umiltà e voglia di ritagliarsi uno spazio. Ora lo valuteremo ulteriormente e vedremo quindi se inserirlo in rosa».
Il Pordenone è ora atteso da una settimana tipo, che si conclude con l’amichevole di sabato con la Virtus Vecomp (pari-categoria). «Ci siamo messi alle spalle due terzi di preparazione – ha chiuso la sua analisi Di Carlo –. Sono contento, ma dobbiamo crescere: serve più continuità durante la partita e dobbiamo cercare di attaccare maggiormente la profondità, viste le caratteristiche dei nostri attaccanti. Ringrazio i tifosi che ci hanno sostenuto, noi dobbiamo trascinarli sempre più allo stadio».
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