Giada Rossi, dopo il triplete di medaglie ecco l’emozione al Coni col Collare d’oro
La pongista di Zoppola ha ricevuto la massima onorificenza sportiva dal presidente Malagò e dal ministro Abodi
rosario padovano
Cerimonia di grande prestigio al Coni di Roma dove sono stati assegnati i Collari d’Oro, la massima onoreficienza sportiva. Giada Rossi ha fatto in tempo a partecipare dopo il secondo oro vinto ai Mondiali, a Granada.
Il bottino finale per la pongista di Zoppola, è stato di due ori e un argento. Le medaglie d’oro sono maturate, appunto, martedì scorso nel doppio femminile e sabato nel singolare femminile, classe 2 di tennistavolo.
L’argento è stato vinto, invece, nel doppio misto.
Il ritorno di Giada e gli altri azzurri in Italia è stato avventuroso complice lo sciopero indetto da una compagnia aerea iberica. Hanno fatto scalo a Lisbona e successivamente a Milano. Una volta tornati in Italia gli atleti hanno trovato il noleggiatore di automobili chiuso. Rossi, assieme ad Arcigli si è recata in treno a Bologna dove poi la delegazione nazionale si è ricongiunta.
Ed è una magia per Zoppola. Solo pochi giorni fa un’altra grande atleta zoppolana è arrivata quinta in un Mondiale. Si tratta di Aura Muzzo, stella del rugby femminile italiano, tesserata per il Villorba, che con l’Italia ha raggiunto i quarti di finale nel Mondiale di rugby donne vinto poi dalla Nazionale di casa, la Nuova Zelanda, in finale contro l’Inghilterra. «Giada – ha detto – è stata bravissima».
Che avventura dunque per Rossi. E come suona bene un nuovo Rossi campione del Mondo. Al Coni il ministro allo sport, Andrea Abodi, ha voluto congratularsi con Giada e Matteo Parenzan. Nessuno in Italia aveva mai conseguito il titolo mondiale in singolare nel vecchio ping pong. Abodi si è mostrato molto divertito nel ricevere Giada.
«Ho raccontato a lui che provenivo dalla provincia di Pordenone – racconta Rossi – e Abodi mi ha risposto. “Ah bene. Come il mio amico Luca Ciriani».
Come si sa Ciriani, senatore e fratello del sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani, è entrato a far parte della squadra della premier Giorgia Meloni, come ministro. Il 19enne Parenzan ha raccontato le sue sensazioni. «Sono felice – ha aggiunto Giada – io volevo queste medaglie, ne ho avute tre e ho fatto un bel Triplete. Mi è mancato l’oro nel doppio misto, ma avevo appena vinto l’oro nel doppio femminile con Michela Brunelli. Assieme ci siamo confermate campionesse del Mondo, dopo il titolo vinto a Bratislava, cinque anni fa».
La cerimonia si è svolta nella palestra monumentale di Palazzo H, all’interno dell’Università degli studi del Foro Italico. Il presidente del Cip Luca Pancalli ha poi ricordato gli eccezionali risultati ottenuti dal movimento paralimpico nel 2022: «Ancora una volta siamo qui insieme per celebrare i nostri campioni, la splendida famiglia dello sport».
In apertura il Presidente del Coni Giovanni Malagò ha celebrato i successi olimpici e mondiali. «Sono contento – ha detto –, non abbiamo mai vinto così tanti titoli. È un record assoluto per il Comitato Olimpico Nazionale Italiano».
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