Vittozzi sfata il tabù, dopo quasi due anni torna sul podio: «Dedico il terzo posto a me stessa»
La sappadina chiude al terzo posto nella 15 km individuale di Coppa del Mondo a Kontiolahti (Finlandia): non succedeva dal 2019
Francesco Mazzolini
Lisa Vittozzi durante la gara a Kontiolahti in Finlandia
KONTIOLAHTI. Assieme a un bellissimo podio torna il sorriso di Lisa. Il terzo piazzamento nella 15 km individuale di Kontiolahti (Finlandia) vale quanto un oro e infrange il sortilegio che dal 6 marzo 2021 aveva offuscato la stella friulana del biathlon nelle gare individuali.
Stagioni davvero difficili che la 27enne sappadina ha spazzato via imponendosi ancora una volta sulla scena del grande circuito, fugando anche tante perplessità sulla sua reale competitività.
Lisa ha chiuso a 39’’7 dalla vincitrice Hanna Oeberg e a soli 3’’2 dalla norvegese Tandrevold. L’altra stella azzurra, l’altoatesina Dorothea Wierer, crolla sul finale e con 4 errori, finisce 38ª a 4’29” dalla vincitrice. «Sono super contenta – esulta al traguardo Vittozzi –, mi sono divertita senza pensare a niente, solo a sciare e sparare al meglio, senza paura. Ci sono riuscita e questo mi regala molta soddisfazione. Il cambio dei materiali mi ha dato fiducia, la scelta è stata azzeccata e penso che sia stata una componente importante».
La carabiniera è stata autrice di una gara di altissimo livello, quasi impeccabile sul tiro, con un solo errore nella prima serie a terra, ottima sugli sci, ha espresso una lucidità e una forma fisica in cui probabilmente lei stessa, aveva solo bisogno di ricominciare a credere. «Mi sono sentita molto tranquilla sia sugli sci che al poligono – aggiunge la biatleta friulana –. Il lavoro estivo si è fatto sentire. Sinceramente non mi aspettavo questa prestazione, anche perché nell’ultimo mese sono stata ammalata e non ho avuto belle sensazioni in queste settimane, ma alla fine ho fatto ciò di cui sono capace. Dedico il terzo posto a me stessa. Iniziare in questo modo la stagione è oro, sono stati due anni difficili, che però mi hanno insegnato tante cose, sono cresciuta. Senza carattere non so se sarei uscita, certo la voglia non mi è mai mancata».
L’inizio è davvero buono. Sperando che altri indizi possano diventare una prova, occhio alla 7,5 km sprint ddiv enerdì 2 dicembre e alla 10 km ad inseguimento di domenica. Giovedì 1 dicembre, alle 13.35, la staffetta 4x6 km femminile.
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