Pordenone, Di Carlo affronta la sua storia
Il big match Pordenone-Vicenza sarà gara da emozioni forti per il tecnico, il più illustre degli ex
Matteo Coral
Mister Di Carlo, per tornare alla vittoria con il suo Pordenone dopo tre turni senza successi, dovrà avere la meglio sul suo grande ex amore, il Vicenza.
Un club, quello biancorosso, con cui il tecnico ha collezionato 268 presenze complessive da giocatore e 77 da allenatore, vincendo una storica coppa Italia in campo (nella stagione 1996-’97 con Guidolin in panchina) e una serie C da tecnico nel 2019/’20, riportando il Lane in B dopo tre anni di assenza.
All’inizio dello scorso campionato, poi, arrivò l’esonero dopo un avvio negativo. È passato poco più di un anno dalla separazione tra il Vicenza e Di Carlo del settembre 2021 ma in realtà, come spesso capita in questi casi nel mondo del calcio, il tempo percepito corre molto più veloce di quello reale.
Il Vicenza, senza Di Carlo, ha già vissuto tre vite, retrocedendo dalla B dopo una stagione con pressoché solo ombre, partendo in modo claudicante anche nella stagione corrente e trovando poi la quadra in corsa con l’attuale allenatore, Francesco Modesto.
E con quest’ultimo non vuole smettere di vincere: grazie a quella di ieri in coppa Italia, è arrivata a 6 vittorie di fila (5 in campionato).
Eliminata la Viterbese
Il Vicenza ieri ha superato 0-2 la Viterbese nei quarti di finale di coppa Italia di serie C, volando così in semifinale pur avendo fatto riposare diversi titolari.
I vicentini hanno trovato i due gol della vittoria a cavallo tra primo e secondo tempo, grazie a una doppietta di Scarsella, che ha insaccato al 49’, in mischia, e al 4’ della ripresa con un bel tiro dopo aver saltato un difensore sfruttando così un grande servizio di Giacomelli.
La squadra di Modesto ha giocato il solito calcio a uomo a tutto campo di grande intensità tanto caro al proprio tecnico, allievo di Juric e Gasperini, avuti da giocatore al Genoa.
Domenica, contro i neroverdi, non ci saranno l’ex Valietti, oltre al centrocampista Ronaldo, Cataldi, infortunatosi ieri, e Jimenez, squalificato; recupererà, con tutta probabilità, il centrocampista Michele Cavion. In Coppa, però, anche le seconde linee hanno dimostrato di essere pronte e coinvolte nel progetto.
L’ex storico
Oltre a Mimmo Di Carlo, al difensore neroverde Bruscagin e al vicentino Valietti, un grande doppio ex della sfida di domenica appartiene al passato ed è il compianto Ezio Vendrame. Il calciatore e scrittore casarsese, scomparso il 4 aprile 2020, ha scritto alcune delle pagine più importanti della propria carriera con la maglia del Vicenza, con cui esordì e giocò in Serie A.
In biancorosso, Vendrame stupì l’Italia con la sua grande qualità e fantasia, mettendo in mostra anche la sua indole istrionica.
La sfida di domenica verrà per sempre associata al suo nome, visto che anche con il Pordenone scrisse la storia, vincendo la D nel 78/79 e restando in provincia poi sia come calciatore che come allenatore, nei dilettanti. Ai ramarri, per uscire dalla minicrisi, domenica servirà anche un po’ di fantasia alla Vendrame.
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