Cividale stecca l’ultima gara interna di regular season e crolla di fronte al fanalino di coda San Severo
Simone Narduzzi
CIVIDALE. Cividale stecca l’ultima gara interna di regular season: di fronte al fanalino di coda San Severo, le Eagles subiscono la vena realizzativa di una compagine in serata di grazia e falliscono, sul più bello, la rimonta imbastita nel finale: 83-85 lo score. Senza nulla da perdere, San Severo parte fortissimo, specialmente dall’arco: 6 su 11 per i pugliesi soltanto nei primi 10’.
Il buon trend della compagine ospite prosegue quindi nel secondo quarto, complici i canestri messi a referto, sempre dal perimetro, dai vari Fabi e Raivio. Sul fronte opposto, appare sorprendentemente scucita la squadra ducale, fin troppo permeabile dietro. Sintomatici, in tal senso, i 50 punti di passivo registrati dai gialloblu alla pausa lunga
. Gira che è una meraviglia, invece, San Severo: e, soprattutto, mantiene altissima la sua media al tiro (63% da 3 al 30’). Nell’ultimo quarto, però, riecco la UEB. La solita, vecchia UEB. Dal -17, difendendo alla morte, i friulani risalgono. E impattano sul 78-78 a 2’25’’ dal termine. Principale fautore della rimonta gialloblu il camerunense Mouaha, leader realizzativo ed emotivo dei suoi. Nel finale, ciononostante, la spuntano comunque gli ospiti, il possesso del pari gettato alle ortiche dai Pilla boys.
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