Gaspardo ha fretta di riprendersi l’Apu: «Sto meglio, torno ad aprile»
L’ala di Vidulis assicura: «Ci saremo tutti nel momento chiave della stagione»
GIUSEPPE PISANO
Gaspardo contrastato da Dell’Agnello durante il derby contro Cividale (foto Petrussi)
UDINE. Sulla parete di casa Gaspardo il calendario segna già il mese di aprile. L’ala di Vidulis, infatti, punta a rientrare a pieno regime sul parquet per la seconda fase della regular season, quando l’Apu Old Wild West sgomiterà per ottenere il miglior posto possibile sulla griglia play-off. “Gas” è fuori causa dal derby del 5 marzo scorso conntro Cividale.
Quel giorno fu uno dei migliori tra i bianconeri, ma la fascite plantare che si portava appresso da un po’ gli mise i bastoni fra le ruote, trasformandosi a partita in corso in uno strappo molto doloroso che lo costrinse a proseguire il match con gli antidolorifici.
Il piano di recupero che sta seguendo prevede tanto lavoro individuale con il preparatore atletico Luigi Sepulcri, se tutto andrà bene la prossima settimana lo rivedremo allenarsi con i compagni.
«In questo momento mi sento bene – afferma Raphael Gaspardo venti giorni dopo lo stop – e credo di poter ricominciare a giocare in occasione della prima giornata della seconda fase, o al più tardi della seconda. Questo è un infortunio che richiede tempo e pazienza, meglio recuperare del tutto con calma che affrettare il rientro rischiando una ricaduta. Sto lavorando sodo a parte, insieme a Sepulcri lavoro con i pesi e faccio altri esercizi specifici studiati per non caricare il piede».
L’Apu, intanto, sta mostrando segnali incoraggianti, il successo nel derby potrebbe aver rappresentato la svolta tanto attesa. «Sono contento, perché anche a Forlì la squadra ha offerto una prestazione convincente, nonostante fossimo fuori in tre. I miglioramenti, a mio avviso, sono evidenti e siamo fiduciosi di poter dare continuità alle prestazioni anche domenica contro Nardò. La partita non conterà per la classifica, ma sarà molto importante per il nostro percorso di crescita».
Percorso che dovrà passare per il recupero di tutti gli effettivi dopo una lunga fase di emergenza a causa di infortuni e squalifiche. «Purtroppo non siamo al completo da molto tempo. Ad aprile, però, ci dovremmo essere tutti e sarà davvero interessante valutare i progressi di squadra. Sono convinto che non ci sarà alcun problema di convivenza fra le “stelle” del team, e che troveremo gli equilibri giusti in fase offensiva. Siamo giocatori di grande esperienza, a volte ci potrà essere qualche tiro in più per uno, altre volte invece per l’altro. L’unica cosa che conta realmente è il bene della squadra, vedrete che la crescita continuerà e faremo ottime cose».
E’ primavera, il momento giusto per far sbocciare l’Apu che sognano i tifosi bianconeri. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori