Udinese, sfumato Retegui, Pozzo torna dal Boca per il giovane Brey portiere del futuro
Mosse bianconere in vista della prossima estate non solo in Argentina. Nella serie B olandese seguito l’esterno offensivo Hansson dell’Almelo
PIETRO OLEOTTO
L’esterno d’attacco Hansson dell’Almel è tra gli obiettivi dell'Udinese
Non solo voci sui bianconeri in uscita la prossima estate, nel sottobosco del mercato cominciano a filtrare i primi interessi dell’Udinese, giocatori naturalmente tutti da costruire o lanciare a un livello più probante come può essere la serie A per chi viene dal Nord Europa o dal Sudamerica.
Si tratta di nomi che non necessariamente copriranno le – eventuali possibilissime – uscite, quindi inutile cercare di trovare, per esempio, il nome del sostituto di Rodrigo Becao, difensore centrale che non intende rinnovare il contratto con il club bianconero, contratto che scadrà nell’estate del 2024 e perciò è facile capire che, a fronte di questa volontà, l’Udinese lo cederà al miglior offerente, senza avere grande potere all’atto della contrattazione: a lui in Italia si sono interessate Inter e Napoli, nel corso degli ultimi mesi, ma anche in Inghilterra l’Everton ci ha fatto un pensierino, prima di concentrarsi su una lotta salvezza che sarà spietata in Premier, con nove squadre nell’arco d 4 punti tra l’ultimo posto e il 12º: dieci turni da giocare, tre retrocederanno, poi si aprirà anche il fronte delle possibili offerte per Becao.
Gino Pozzo comunque non sta lavorando particolarmente su un difensore adesso. In Argentina, per esempio, aveva bussato a gennaio al Boca che controlla il neo azzurro Mateo Retegui per poterlo acquistare e cedere immediatamente Norberto Beto che era anche lui entrato nel mirino del “solito” Everton e anche del Newcastle senza tuttavia non eranodisposte a fare follie per il portoghese con il numero 9. Retegui è rimasto quindi nella patria natia, anche perché gioca in prestito nel Tigre che non avrebbe dato tanto facilmente il via libera.
Così ora l’Udinese ha un altro obiettivo nel club che per la parte sportiva si appogia alle decisioni del vice-presidente Juan Roman Riquelme; Pozzo vorrebbe infatti il portiere Leandro Brey, 20enne che è appena passato dalla seconda squadra alla prima per fare da riserva al vecchio Sergio Romero, lo scorso anno a fine corsa in Europa con la maglia del Venezia.
Brey dovrebbe essere il titolare del futuro, ma la stessa idea è nella testa della dirigenza bianconera che punta a un giovane da mettere alle spalle di Marco Silvestri, 32 anni appena compiuti, contratto in scadenza nel 2025.
Nell’estate del prossimo anno potrebbe salutare affidando le chiavi della porta a un giovanotto di talento come Brey.
Ma l’Udinese cerca anche un attaccante di movimento, un giocatore più alla Gerard Deulofeu (attualmente alle prese con il recupero dopo l’intervento al ginocchio, ma teoricamente in uscita dal club bianconero) di Florian Thauvin che in casa bianconera si sono accorti avere caratteristiche più da trequartista.
È il caso di Emil Hansson, decisamente più pronto a livello di esperienza: norvegese che ha optato per la nazionalità sportiva svedese, 24 anni, Hansson gioca in Olanda nell’Heracles Almelo (che partecipa al campionato della locale serie B) con numeri più che discreti: 15 reti e 16 assist in 30 partite.
Numeri tutti da verificare a livello italiano. In questo stesso ruolo l’Udinese avrebbe già il brasiliano Matheus Martins, prelevato a gennaio dal Fluminense e subito girato in prestito al Watford, dove il ds Cristiano Giaretta, ora di stanza a Londra dopo un passato in bianconero l’ha definito un potenziale fuoriclasse.
Giocherà in Friuli il prossimo anno? Il punto di domanda è d’obbligo, a differenza di Hassane Kamara, l’esterno sinistro di 29 anni pagato circa 19 milioni ai “cugini” inglesi per sostituire Destiny Udogie che andrà al Tottenham, come stabilito la scorsa estate al momento della cessione.
Altri nomi? Sì, quello del franco-algerino Mehdi Dorval, 22enne, esterno sinistro in B con il Bari, feudo del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis.
Evidentemente le manovre per le offerte sono iniziate: da quelle parti piace come detto Becao, ma anche Lazar Samardzic che, tuttavia, Pozzo non avrebbe intenzione di cedere a una ventina di milioni la prossima estate: il piano è semplice e scontato per ch conosce l’Udinese.
Valorizzarlo e cederlo a una squadra che gioca le coppe a 35-40 milioni, come è successo due estati fa con Rodrigo De Paul all’Atletico Madrid.
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