Parigi, tensione al Roland Garros: l’ucraina Kostyuk non stringe la mano alla bielorussa Sabalenka. Fischi del pubblico

La tennista di Kiev non saluta l’avversaria per protesta contro la guerra. L’atleta russa prima del match: «Non importa se mi odia, posso capire»

28 Maggio 2023 Aggiornato alle 15:40 1 minuto di lettura

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La guerra tra Russia e Ucraina entra di nuovo nel mondo dello sport. Questa volta l’episodio, un’altra stretta di mano mancata, è successa nel tempio della terra rossa del tennis, al Roland Garros di Parigi. Al termine del match tra l'ucraina Marta Kostyuk e la bielorussa Aryna Sabalenka, la tennista ucraina si è rifiutata di salutare la sua avversaria in quanto bielorussa per protesta contro l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia fiancheggiata dalla Bielorussia. Già agli Us Open l'ucraina aveva scelto di non salutare un'altra bielorussa, Victoria Azarenka, preferendo toccare la racchetta dell'avversaria.

Roland Garros, l'ucraina Kostyuk non stringe la mano alla bielorussa Sabalenka

E anche oggi non ha voluto salutare la Sabalenka (che ha vinto il match 6-3 6-2), scatenando i fischi del pubblico. «Non importa se mi odia - ha detto Sabalenka - Per quanto riguarda la mancanza di una stretta di mano, posso capirlo», ha aggiunto.

Due episodi del genere erano accaduti recentemente agli Internazionali di Roma.

Kalinina: “Non posso stringere la mano a una russa, il suo paese ha bombardato la casa della mia famiglia”

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Anhelina Kalinina si era rifiutata di stringere la mano all’avversaria russa, Veronika Kudermetova. Anche Shevchenko si è infatti avvicinato alla rete per stringere la mano a Krutykh, che non gli ha stretto la mano, andando dritto a stringere quella dell’arbitro.

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