Udinese, in dieci anni mai così pochi gol
Una sola rete dopo le prime quattro giornate, quello di Samardzic contro la Salernitana: con Tudor e il primo Gotti ne segnò 2 che portarono in classifica lo stesso bottino di adesso, 3 punti
Pietro Oleotto
Mal comune nel calcio non è mezzo gaudio. A Cagliari, sui giornali e alla tv, si sottolineano le parole di Claudio Ranieri: «Non abbiamo inquadrato la porta che è la cosa più importante».
D’altra parte se la squadra sarda ha un punto in meno in classifica dell’Udinese è colpa anche dello stesso male che affligge i bianconeri. Il mal di gol: uno fatto dal Cagliari, uno dall’Udinese che ha per contro chiuso a doppia mandata – magari con un pizzico di buona sorte, ma ci sta – la propria porta nelle due ultime occasioni, contro il Frosinone e proprio in Sardegna.
Un paio di 0-0 che aggiunto al pareggio di Salerno alimentano la classifica, facendo sì che la situazione adesso non sia proprio disperata, seppur preoccupante, visto che le prossime tappe porteranno la squadra di Sottil a incrociare la Fiorentina e il Napoli (nel turno a metà della prossima settimana), prima di tutta una serie di scontri diretti, quattro tutti a ottobre, un mese caratterizzato dalla seconda sosta per le nazionali, oltre che dalle sfide con Genoa, Empoli, Lecce e Monza.
Sfide cruciali, per le quali l’Udinese dovrà arrivare decisamente più pronta rispetto ai 90’ di Cagliari, dove ha dato l’impressione di essere poco produttiva in termini di gioco, oltre che imprecisa nelle conclusioni. D’accordo, le assenze pesano, ma fanno parte del gioco.
Non si può spiegare altrimenti l’unico gol messo a segno dai bianconeri. Il tecnico di Venaria Reale si è detto ottimista lasciando la Sardegna.
«Continuiamo a lavorare, i gol arriveranno», ha raccontato svelando il succo del discorso affrontato con Thauvin, la seconda punta bianconera che proprio non riesce a inquadrare il bersaglio, come pure il centravanti Lucca che, però, si è dato da fare con un assist non sfruttato proprio dal francese e un tiro parato miracolosamente dal portiere del Cagliari.
L’unico gol della stagione l’ha segnato infatti Samardzic, contro la Salernitana, dopo lo 0-3 con la Juventus che ha aperto il campionato. Mai nei dieci campionati che hanno preceduto questo l’Udinese era partita così lentamente in termini di reti realizzate.
Altre due volte ne aveva fatte 2 nelle prime quattro giornate, con Colantuono nel 2015 e con Tudor quattro anni dopo. Un bottino che aveva portato gli stessi punti in classifica di adesso: 3.
I recordman sono invece Guidolin nel 2013 e Gotti nel 2021, 6 gol che nell’ultimo caso hanno portato 7 punti in graduatoria che, comunque, non è il primato in fatto di bottino in classifica, visto che nel 2014 Stramaccioni capitalizzò al massimo i 4 gol fatti per arrivare a quota 9 dopo sole 4 giornate.
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