Twitter ha scoperto di aver perso parti del suo codice sorgente, che è stato di dominio pubblico per diversi mesi. Lo scrive il New York Times. Il codice sorgente è la rappresentazione testuale della programmazione dietro qualsiasi pagina web o software. Il fatto che sia affiorato online è un evento assolutamente raro e comunque comporta una notevole esposizione della proprietà intellettuale della società, che in questi mesi ha registrato non solo problemi tecnici, ma anche difficoltà finanziarie, visto che oggi vale - secondo lo stesso Musk - meno della metà dei 44 miliardi di dollari pagati per acquistarla. Non è chiaro se la diffusione possa causare problemi di sicurezza o di privacy, anche se al momento non sono emersi rischi per gli utenti. 

Il codice è apparso su una piattaforma online per gli sviluppatori di software, GitHub, e, quando se ne sono accorti, i vertici di Twitter hanno subito chiesto alla società di rimuoverlo, nonché al tribunale distrettuale dello Stato della California perché chiedesse a GitHub di identificare la persona che ha pubblicato le informazioni sensibili e anche i nomi di coloro che lo hanno utilizzato. GitHub si è subito allineata e nello stesso giorno ha rimosso il codice. Non si sa da quanto tempo il codice fosse online, ma sembra che fosse pubblico da almeno diversi mesi.

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di Riccardo Luna 15 Febbraio 2023