La danza barocca di Deda Cristina Colonna tra gli affreschi del Tiepolo

udine. Continuano “Le giornate del Tiepolo”, il ciclo di concerti che esplora i legami tra le varie arti e la musica al tempo di Giambattista e Giandomenico Tiepolo nei luoghi affrescati dai due grandi artisti, organizzato da Accademia Ricci, Associazione Iduna e Css in collaborazione con il museo del Duomo di Udine, con il fondamentale sostegno di Regione e Fondazione Friuli,
Domani, mercoledì, alle 21, nel Salone del Parlamento del Castello di Udine, con ingresso libero, va in scena “La danza al tempo del Tiepolo”, con la danzatrice e attrice Deda Cristina Colonna e Massimiliano Toni al clavicembalo.
Grandissima è l’importanza della danza nel Settecento e i maestri francesi alla corte del Re Sole inventano e pubblicano un sistema di notazione che permette alle coreografie del tempo di essere scritte e conservate. La danza di sala e la danza teatrale hanno una matrice tecnica comune e una profonda aderenza alle forme musicali e ogni tipo di danza ha il suo carattere distintivo. Deda Cristina Colonna (danza) e Massimiliano Toni (clavicembalo) esploreranno le forme della danza barocca con aneddoti, esempi pratici ed esecuzioni musicali da Lully a Händel e ai grandi compositori del tempo dei Tiepolo.
Deda Cristina Colonna si è laureata alla Sorbonne di Parigi, specializzandosi in danza barocca. Ha lavorato in Germania con la compagnia Theater der Klänge ed è stata solista e coreografa ospite della New York Baroque Dance Company. Ha messo in scena e coreografato oltre 35 opere, tra cui Ottone in villa di Antonio Vivaldi (Copenaghen Opera Festival, nominata al Premio Reumert), Il matrimonio segreto di Domenico Cimarosa, L’incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi, Didone abbandonata di Leonardo Vinci (Maggio Musicale Fiorentino), Il Giustino di Antonio Vivaldi, Il ritorno di Ulissa in patria di Claudio Monteverdi (Teatro Olimpico di Vicenza). —
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