«Negozi, la giunta se la prende comoda»
SAN VITO. Risposte per rafforzare il commercio: dopo i numeri resi noti dall’Ascom sui negozi cittadini, e soprattutto le considerazioni del sindaco Antonio Di Bisceglie, non mancano le reazioni nell’...
SAN VITO. Risposte per rafforzare il commercio: dopo i numeri resi noti dall’Ascom sui negozi cittadini, e soprattutto le considerazioni del sindaco Antonio Di Bisceglie, non mancano le reazioni nell’opposizione.
Commercio sanvitese che, stando ai dati dell’Ascom su San Vito, in genere piace agli interpellati, ma non mancano le richieste di più negozi, soprattutto di vicinato, in un contesto che rimane quello della crisi del settore. Il sindaco ha sostenuto l’importanza, in questa fase, della rappresentatività e propositività delle associazioni di categoria. «Si chiede la vicinanza dei negozi – aveva aggiunto –. A San Vito non mi pare manchino gli ambienti, forse il problema sono gli affitti alti: cercheremo assieme di garantire misure per un’offerta più ampia».
Sui parcheggi, idee e soluzioni a lungo termine. Per coordinatore e capogruppo di A.mo San Vito, rispettivamente Fabrizio Marchetti e Valerio Delle Fratte, ci sono «carenze e troppa calma nella maggioranza di fronte a situazioni di assoluta emergenza. Occorre ragionare e intervenire nell’immediato in favore delle attività sanvitesi, le loro difficoltà e la crisi incalzano, invece il primo cittadino posticipa il discorso a tempo da definire».
La ricetta: «Basterebbe pensare in modo oggettivo alla dislocazione della quarta farmacia, impostare un piano comunale delle attività commerciali, individuando le aree servite da troppi esercizi della stessa tipologia e quelle scoperte, creare un tavolo di lavoro permanente con le rappresentanze di commercianti, imprenditori e pro loco, per armonizzare iniziative e investimenti, con un effetto reale sull’economia. Ci chiediamo quando anche l’attuale maggioranza intenda affrontare temi più concreti, anziché rimandare». (a.s.)
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