Un “Villaggio Naonis” da premio
Gli allievi dell’Isis Zanussi hanno sbancato il concorso “Un progetto di classe”

Primo premio tricolore per i ragazzi dell’Isis Zanussi con il “Villaggio Naonis”: hanno sbancato il concorso nazionale “Un progetto di classe” a Cenate Sotto di Bergamo. Il concorso è targato Gewiss Professional. Primi fra 100 istituti superiori e oltre 2 mila studenti sulla progettazione elettrica e illuminotecnica di un villaggio turistico. Allievi e docenti hanno realizzato schemi elettrici, preventivi, dimensionato impianti di illuminazione, configurato quadri elettrici, compilato dichiarazioni di conformità e definito la documentazione completa da allegare al progetto. Risultato: primi sul podio.
Il “Villaggio turistico Naonis” è l’utopia sostenibile per andare in vacanza e fare business. «Il plastico presenta il progetto dedicato alla nostra città e all’Electrolux – spiegano i ragazzi della quinta A Tiel dell’Isis Zanussi gestito dal dirigente Giovanni Dalla Torre –. E’ la risposta alla crisi: a scuola la combattiamo con l’impegno e lo sguardo puntato sul futuro. E’ stato il fiume Noncello che ha dato il via a una mentalità lavorativa: ci riconosciamo in quella mentalità per superare lo stop di tante aziende fallite oppure in bilico». Il progetto-plastico premiato da Gewiss sarà in dote alle tesine dell’esame di Stato. «Un lavoro spalmato su 160 ore a scuola, anche di pomeriggio – precisano i ragazzi della quinta A Tiel con il gruppo del plastico e gli insegnanti Domenico D’Andrea, Olivo Peressin, Graziella Moro, Sergio Busetti, Denis Darisi, Carlo Vena –. Ventimila metri quadrati di Villaggio Naonis da costruire a Lignano. Con stadio, rimessa barche, porticciolo, bungalow e zone commerciali, impianto fotovoltaico e tecnologie di domotica».
L’idea è quella di portare il progetto sulle rive del Noncello. «Un eco-progetto – spiegano i ragazzi del settore elettrico e manutenzione con il dirigente Giovanni Dalla Torre – con poco cemento e tanto verde». Complimenti dei manager Gewiss Maria Rosaria Scialla, Stefano Dionigi e Ferdinando Girardi: il feeling azienda-scuola funziona, alla faccia della crisi. «Prospettiva, innovazione e differenziazione è il paradigma del successo aziendale – dicono alla Gewiss –. Prospettiva per anticipare un futuro che arriva veloce, innovazione per avere una garanzia sul futuro e differenziazione per competere. La finalità aggiunta è quella del reclutamento post-diploma». Nelle aule a Pordenone il premio si traduce in materiali didattici per domotica e altro.(c.b.)
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