Raffica di furti nel Pordenonese
Colpo da 40 mila euro a Polcenigo, dove è stato preso di mira anche un bar. Ladri in azione anche ad Azzano Decimo, San Vito e Porcia

POLCENIGO. Raffica di furti in provincia, alcuni dei quali con bottini, per i malviventi, di una certa sostanza. In tutti i casi le indagini sono portate avanti dai Carabinieri.
A Polcenigo, in località Range, precisamente in strada Mus, è finita nel mirino dei ladri, nella notte tra domenica e ieri, l’abitazione di un militare statunitense, in servizio alla base Usaf di Aviano.
I malviventi si sono introdotti da una finestra, praticando un piccolo foro sotto la serratura con un trapano. In casa sono stati prelevati un Pc, un tablet e un cellulare, nonché le chiavi di una Bmw 320, di colore bianco e con targa italiana.
L’auto è stata rubata. Un bottino che è stato quantificato, secondo quanto appreso, in circa 40 mila euro.
Sempre a Polcenigo, ma nella frazione di San Giovanni, nella notte è stato preso di mira il bar Nuovo. I soliti ignoti, per poter aver libero accesso al locale, in questo caso hanno forzato una porta d’alluminio: all’interno hanno puntato su una macchina cambia soldi, non ancorata, accanto alle slot machine.
Anzichè forzarla sul posto, l’hanno sollevata e portata con loro. Prima di andarsene, però, i malviventi, assetati per le fatiche delle loro imprese o forse per brindare alla loro riuscita, non hanno mancato di prendere due birre dal frigo.
A Porcia, nella sede di un’azienda agricola vitivinicolai in via Gandin, i malviventi si sono introdotti per recuperare un bottino fatto di attrezzi da giardinaggio, macchine per lavorare la terra e concimi, per un valore di circa 6 mila euro.
Ad Azzano Decimo c’è stato un furto in un’abitazione in via Nuova Fratte: i proprietari hanno denunciato la sparizione di monili in oro, dal valore non esattamente quantificato. A San Vito al Tagliamento è stata “visitata” un’altra abitazione.
In via del Rigolo, nella frazione di Savorgnano, i ladri si sono introdotti in casa e hanno portato via un cellulare e monili in oro: la stima dell’ammanco per i proprietari è di 2 mila euro.
Nei giorni scorsi si era registrato un raid a Caneva, dove sono state colpite sei abitazioni in via Montello: anche in quei casi, come in quello ai danni del militare di Polcenigo, sono state forate con il trapano le finestre. E i cittadini in provincia continuano ad aver paura.
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