On Art domani al parco scientifico Danieli
Incontro sul «Diritto dell’arte» a cura del commercialista Gino Colla e l’artista Cristina Treppo

L’arte si sa, è un mondo infinito e quasi magico. Decidere se entrarci o meno è, infatti, una vera e propria scelta di vita, ma è l’arte stessa ad offrire infinite altre strade per avvicinarsi a lei. Gino Colla, cinquantanovenne commercialista udinese, è uno di quelli che ha avuto una folgorazione dopo che la vita lo aveva messo su un cammino ben diverso. È infatti solo durante gli studi universitari veneziani (una laurea in economia aziendale che poco sembra avere a che fare con la fantasia della pittura), che Colla entra nel Guggenheim Circle, quel gruppo di giovani appassionati dell’arte moderna e contemporanea impegnato a facilitare l’interazione culturale attraverso le attività del museo veneziano.
Venezia, a metà degli anni Ottanta, è un vero paradiso fertile di vita artistica e per Colla è un attimo, tra un esame di diritto commerciale e l’altro, ritrovarsi ammaliato dai racconti di Silvio Chiari e Giorgio Marconi, entrambi presidenti del circolo veneziano e filantropi illuminati. Per lui, da quel momento, la vita si divide tra il lavoro di commercialista e la passione dell’arte, conosciuta da dentro, nei viaggi americani con Pepi Marchetti Franchi, allora stagista al Guggenheim di New York, oggi direttrice della galleria Gagosian di Roma, alla scoperta di un mondo che dall’altra parte dell’oceano sembra aver dato il massimo.
Ma al centro di quel mondo, per Colla, c’è sempre Udine. Ed è qui, nel capoluogo friulano dove il nonno che porta il suo stesso nome si era fatto conoscere per la sua generosità e stravaganza (Gino Colla, scultore e cacciatore, che morì sul suo ultraleggero in un incidente aereo a Campoformido), la zia Viviana per i suoi quadri e dove la famiglia Colla si fa ricordare per la presenza nei due giganti economici cittadini quali Chiurlo e Despar, che il “nostro” ha voluto dar corpo alla sua passione per l’arte.
Nel settembre 2014, infatti, Colla ha fondato la società udinese On Art, una srl destinata a raddoppiarsi in associazione, che ha come scopo principale quello di divulgare l’arte da un punto di vista diverso, un punto di vista che si amalgami alla perfezione con il suo mestiere di commercialista. «Il mio lavoro principale è quello del commercialista, ma lo svolgo con taglio diverso da tutti gli altri».
Non c’è un filo di snobismo nella voce di Colla, anzi. C’è solo tutto l’amore e il rispetto per un mondo, quello dell’arte, che lui vorrebbe riuscire ad aprire a quanta più gente possibile, mettendo a disposizione le sue abilità professionali. On Art ha subito trovato l’appoggio di Vania Gransinigh, responsabile del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Udine, Casa Cavazzini, luogo dove si sono svolti i primi incontri promossi dalla società di Gino Colla. A settembre On Art ha esordito con un convegno sull’Art Bonus, con ospite d’eccezione il direttore del Guggenheim Museum di Venezia Philip Rylands, appuntamento che ha avuto il suo seguito naturale con l’incontro di novembre «Privato e arte. Trust, fondazione di partecipazione e collezioni, diritto e arte. Normativa e logiche del mercato, i prestiti, la circolazione delle opere», con un format che ha funzionato così bene tanto da essere stato riproposto lo scorso sabato 24 gennaio a Verona, al Museo di Castelvecchio.
«L’ambizione di On Art è quella di avvicinare Udine all’arte – confida Colla – creando qui una messa comune di fattori tra pubblico e privato, riuscendo a comunicare anche tutti gli aspetti che stanno intorno a questo mondo e che sono poco conosciuti». È per questo che il legame con Casa Cavazzini è stato istintivamente da subito molto forte. «Per me questo è un museo unico nel suo genere, che è davvero accogliente come una casa e che mi piacerebbe si potesse aprire ancora di più nell’interazione con i cittadini». On Art, a questo scopo, ha in mente non solo un’altra serie di eventi legati alla fiscalità nell’arte, ma anche ulteriori iniziative che rendano il museo udinese più vicino alla concezione americana di fruibilità di questi spazi dedicati alla cultura. Il prossimo appuntamento che vedrà protagonista On Art sarà domani alle 18, durante Business Meets Art, al Parco scientifico e tecnologico Danieli, con l’incontro «Diritto dell’arte» a cura di Gino Colla e dell’artista Cristina Treppo.
Anna Dazzan
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