Lavori alla Fruch, il Comune non garantisce
Pizza incontra il comitato dei Rizzi: no alla ciclabile in via delle Scuole. Zona 30 in via Brescia

Il quartiere dei Rizzi torna a farsi sentire. Dopo la colorita protesta in piazza coi vigili fantoccio e lo sciopero dei passeggini per sensibilizzare sulla questione del parcheggio selvaggio dei tifosi di calcio, il comitato stavolta ha detto la sua “in privato” all’amministrazione comunale. Una rappresentanza dei residenti è stata ricevuta dal sindaco Honsell e dall’assessore Pizza, presenti anche la delegata di quartiere Azzarà e professionisti degli uffici comunali.
Tra i punti in discussione i lavori fermi alla scuola Fruch, che hanno ormai fatto perdere la pazienza alle famiglie, l’eccessiva velocità in via Brescia e la relativa richiesta della zona 30 con rinforzo della segnaletica, le fognature in via Sondrio, l’assenza di personale di controllo durante le partite dell’Udinese, la scarsità dei parcheggi di servizio per le attività commerciali del borgo e per la scuola.
Soddisfatto in parte il Comitato, che ha presenziato alla riunione in Comune con il suo presidente Ivaldi Bettuzzi e il vice Claudio Rizzi. «Abbiamo notato un atteggiamento diverso dalle volte precedenti, almeno sapevano di cosa parlavamo ed erano tutti preparati sui temi all’ordine del giorno, ma risposte esaurienti non ne abbiamo avute. Si sa solo che per la scuola si andrà avanti con la ditta arrivata seconda in gara; intanto si sono persi 6 mesi e parecchie famiglie per l’anno prossimo stanno ipotizzando di iscrivere altrove i figli».
Orfani della palestra, i bambini della Fruch hanno fatto ginnastica in altre strutture spostandosi ogni volta coi mezzi pubblici; in assenza della mensa si sono arrangiati a pranzare sui banchi, mentre una classe ha fatto addirittura lezione in una specie di sgabuzzino. «Tutto il quartiere gira attorno alla scuola, dalla parrocchia alle botteghe della piazza, altrimenti il borgo diverrebbe un dormitorio – fanno presente i rappresentanti dei genitori della Fruch, che poche domeniche fa sono scesi in piazza coi bambini per sollecitare la chiusura dei lavori –. Bisogna resistere, non si possono spostare 100 alunni in altre scuole».
«Per il nuovo anno la palestra sarà impermeabilizzata e usufruibile – rassicura Pizza, aggiungendo che comunque non c'è certezza sui tempi (in questi giorni l'udienza con la vecchia ditta, ndr) –, presto i lavori ripartiranno». Via Brescia sarà dotata di opportuna segnaletica, mentre sull’installazione dei dossi non c’è condivisione in quanto già il limite di 30 all’ora, secondo il sindaco, dovrebbe fare da deterrente.
Niente da fare, invece, per la ciclabile richiesta in via delle Scuole: «Non serve, visto che in zona 30 la circolazione è promiscua». Nulla di fatto neanche per il parcheggio da realizzare, su proposta del Comitato, di fronte la farmacia su un terreno privato, anche se Pizza si riserva di sondare con l'assessore all'urbanistica. Previsti interventi di miglioria sulla sicurezza stradale, «tenendo presente che la piazza dei Rizzi e via Lombardia è stata asfaltata un anno fa e che con 300mila euro rifaremo il parco asfaltato tra il parcheggio Friuli, la Fiera e il parco del Cormôr». Sarà sistemato, riferisce sempre Pizza, un “prato armato” in via dell’Emigrazione, dietro la Fruch e verso via Pasolini, e creato un passaggio pedonale con la scuola.
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