Il campo sportivo sarà ristrutturato
A giorni il cantiere a Colloredo di Prato. Attesa per la gestione del polisportivo

PASIAN DI PRATO. In attesa di conoscere come e chi gestirà il polisportivo di Pasian di Prato, dopo le dimissioni del presidente Venier e la rinuncia della Pasianese alla gestione dei campi, l’amministrazione comunale tiene a sottolineare che intende garantisce «il massimo impegno nel valutare tutte le opportunità».
«Per le associazioni – dichiara il sindaco Andrea Pozzo – che animano il nostro territorio c’è sempre stata grande attenzione e anche considerazione, soprattutto per tutti quei soggetti che si occupano di far praticare sport ai giovani».
Le strutture sportive a Pasian di Prato sono in effetti molte e comprendono anche il palazzetto dello sport e molti campi da calcio.
Uno di questi si trova a Colloredo di Prato e a giorni sarà sottoposto ad alcuni interventi di ristrutturazione.
Lunedì 13 luglio saranno consegnati i lavori per realizzare il rifacimento delle pavimentazioni delle palestre comunali e la ristrutturazione di recinzioni, torri-faro e illuminazione sul campo sportivo.
Si tratta di interventi necessari per rendere maggiormente fruibili e funzionali queste aree sportive, che nel corso degli anni hanno ospitato eventi importanti, tornei e gare con atleti e squadre provenienti da tutta la regione.
Le strutture hanno anche permesso lo svolgersi di eventi sociali, che rimandano alle sagre di un tempo.
Dopo la fine dei lavori, che dureranno alcuni mesi, le associazioni del territorio potranno dunque sfruttare al meglio spazi e strutture. L’intera area, che comprende un parco e la chiesa della Madonna dei Roveri, è gestita in convenzione con il Comune dagli Amatori calcio di Colloredo di Prato, gli stessi che hanno recentemente vinto la Coppa Nocent Fvg 2015.
Un traguardo dedicato dalla squadra all’ex allenatore, Ervino Passalent, scomparso lo scorso autunno. Giocatori e dirigenti hanno voluto dedicare a lui questa vittoria in quanto «esempio di sportività e di passione per la vita».
I commenti dei lettori