L’Armenia mostra i suoi tesori
Dal 18 a 23 ottobre palazzo Torriani ospita un’esposizione sul Paese caucasico

Inserire Palazzo Torriani nel flusso attivo e dinamico della vita culturale e sociale di Udine e del territorio. È questo il motivo che sta alla base dell’apertura alla cittadinanza della mostra fotografica “Spirito d'Armenia”, a cura di Graziella Vigo, che sarà allestita nel salone d’onore al primo piano della sede degli industriali, in largo Carlo Melzi 2, da domenica 18 sino a venerdì 23 ottobre. Un’iniziativa fortemente voluta dal presidente di Confindustria Udine Matteo Tonon, supportata dall’ambasciata della Repubblica d’Armenia in Italia e sostenuta dal Comune di Udine oltre che dalla Camera di commercio cittadina. «Palazzo Torriani è uno degli edifici più interessanti della città – spiega Matteo Tonon – e con questa mostra offriamo la possibilità a tutte le persone, studenti inclusi, di coglierne la bellezza architettonica e la valenza storica, e al tempo stesso di apprezzare un’illustre fotografa del panorama internazionale scoprendo l'intrecciarsi di tradizioni, cultura e religione che caratterizza Italia e Armenia».
Il tema della mostra, infatti, è proprio l’Armenia – terra sacra e definita da tanti come la vera culla della cristianità –, raccontata nella bellezza dei suoi paesaggi naturali e della sua millenaria cultura cristiana dalle suggestive immagini della fotografa milanese Graziella Vigo, conosciuta sia in Italia che oltre i confini nazionali per il suo straordinario lavoro artistico e definita dal Wall Street Journal «una fotografa italiana contemporanea molto interessante». La mostra è il racconto di un Paese antico, un vero e proprio invito a scoprire lo spirito dell’Armenia: gli altipiani deserti, le vallate preziose, i laghi che riflettono un cielo immenso.
E ancora, i monasteri millenari, nascosti nelle valli o scavati nella roccia delle montagne, le immagini sacre della cristianità, come le Madonne e le croci di pietra incise nella caratteristica pietra rossa e grigia (l’Armenia è stato il primo Paese al mondo ad adottare il cristianesimo come religione di Stato nel 301) senza dimenticare l'Armenia contemporanea delle cerimonie e della vita quotidiana, dei mestieri perduti, del lavash – il tipico pane armeno – e molto altro ancora. Al vernissage, in programma sabato 17 ottobre alle 15.30, sarà presente l’ambasciatore della Repubblica d’Armenia Sargis Ghazaryan, che ha deciso di dedicare attenzione al nostro territorio e sarà in visita a Udine in queste giornate. Il legame tra il capoluogo friulano e l’Armenia è stretto: non soltanto Udine ospita una piccola e antica comunità armena, ma nel parco degli Armeni di via 3 Novembre, nel quartiere di Sant’Osvaldo, si trova un’opera commemorativa donata da un gruppo di imprenditori armeni ai friulani, simbolo dell’amicizia e della solidarietà dimostrata dalla nostra Regione a seguito del terremoto che nel 1988 devastò il Paese lasciando profonde ferite concrete e morali in tutto il territorio.
A ingresso libero e gratuito, la mostra sarà aperta domenica 18 ottobre dalle 10 alle 18; da lunedì 19 a venerdì 23 ottobre dalle 17 alle 21.30. Per le scuole medie e superiori della Provincia di Udine, previa prenotazione, da lunedì 19 a venerdì 23 ottobre dalle 9 alle 12. Per informazioni si puà inviare una mail all’indirizzo mattara@confindustria.ud.it oppure si può telefonare direttamente al numero: 0432-2761.
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