Il coro multietnico canta le canzoni natalizie di tutto il mondo
Composto da sole donne straniere provenienti da tutto il mondo, il coro multietnico dell’associazione “La Tela” domenica 20 dicembre si esibirà a Lumignacco, qualche settimana più tardi, il 3 gennaio,...

Composto da sole donne straniere provenienti da tutto il mondo, il coro multietnico dell’associazione “La Tela” domenica 20 dicembre si esibirà a Lumignacco, qualche settimana più tardi, il 3 gennaio, a Tramonti di Sotto davanti a un falò. Diretto da Claudia Grimaz, il coro multietnico propone le canzoni popolari dei Paesi di origine delle sue componenti.
«Il nostro repertorio è ampio, proponiamo canti francesi, romeni, ucraini, russi» fa notare la presidente, Maria Rosa Loffreda, senza dimenticare di ricordare che le voci delle donne straniere accompagnano il cantante Loris Vescovo nel suo singolo in friulano vincitore del premio Tenco. «C’è un brano con un coro e quel coro è il nostro, canta una ninna nanna in ucraino» insiste la presidente che si appresta a preparare un programma di iniziative per festeggiare i dieci anni dell’associazione. «Questa - insiste la presidente - è la nostra risposta a chi sostiene che le straniere devono tornare nei loro Paesi e a chi rifiuta le altre culture».
L’associazione La Tela, emanazione delle “Donne in nero”, conta un centinaio di iscritte. Tutto è iniziato dieci anni fa quando le fondatrici hanno letto negli occhi delle badanti che sedevano sulle panchine nei giardini pubblici, la necessità di dialogare con gli altri. Da qui la decisione di organizzare un luogo dove poter accogliere queste persone. Da allora la situazione anche sul fronte dell’immigrazione è cambiata e ora l’associazione, attraverso la Casa delle donne, riesce a favorire percorsi di integrazione ad hoc.
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