La minoranza fa fretta al sindaco: «Statuto Uti da approvare subito»
TRIVIGNANO. I consiglieri di minoranza di Trivignano Udinese invitano il sindaco ad approvare lo statuto dell’Unione intercomunale dell'Agro Aquileiese entro il 15 aprile. Francesco Tuniz per...
TRIVIGNANO. I consiglieri di minoranza di Trivignano Udinese invitano il sindaco ad approvare lo statuto dell’Unione intercomunale dell'Agro Aquileiese entro il 15 aprile. Francesco Tuniz per Indenant Insieme e Silvia Lavia per Nuova Pagina chiedono infatti di rivedere la posizione assunta in ottobre, quando la maggioranza del Comune di Trivignano non approvò l’atto costitutivo dell’Uti. «Questa riorganizzazione delle autonomie locali – spiegano – si prefigge anche lo scopo di razionalizzare costi e servizi delle singole amministrazioni, un obiettivo fondamentale per Trivignano, viste le difficoltà che si trova a vivere per quanto riguarda il personale».
La minoranza fa notare che la mancata approvazione dello Statuto non solo non permetterebbe al Comune di cogliere le opportunità offerte dalla riorganizzazione degli enti locali, ma aggraverebbe la situazione visto che solo i Comuni che avranno approvato lo Statuto entro il 15 aprile avranno diritto alla distribuzione del Fondo perequativo ordinario transitorio per le Uti.
«Nella congiuntura economica attuale – affermano con un ordine del giorno – la decurtazione di una voce del bilancio in entrata (trasferimenti dalla Regione Fvg) dovuta alla mancata approvazione dello Statuto, potrebbe comportare un’ulteriore criticità nei futuri bilanci… Tale fatto inoltre potrebbe significare un aumento della pressione fiscale».
Per l’opposizione la mancata adesione all'Uti farebbe sentire le sue conseguenze anche nella gestione del personale.
Da qui l’appello a convocare il Consiglio («che – viene fatto notare - non viene riunito dallo scorso novembre”) e ad approvare lo Statuto dell’Unione intercomunale. (m.d.m.)
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