Mille euro l’anno per Fido e “micio” costa la metà
Udine. Ecco quanto si spende per i “pet”, dal corredo alla salute, fino all’alimentazione. Le imprese dedicate agli animali domestici sono aumentate del 20% in cinque anni

UDINE. A vederli da piccoli sembrano dei batuffoli, poco più di un péluche, ma, di fatto, cani e gatti condizionano pesantemente il budget familiare. La spesa media di una famiglia per l'amico a quattro zampe è di 800-1.000 euro l’anno, la voce del benessere si ferma a 770 euro. Un gatto può costare fino a 450 euro.
A conti fatti, “Fido” incide sul bilancio familiare più del parrucchiere o dell’estetista. Una tendenza che il mercato ha colto, tant’è che le imprese dedicate agli animali domestici si sono moltiplicate del 20% nell'ultimo quinquennio, a fronte di un incremento del 2,7% per i servizi alla persona.
Secondo i dati Eurispes raccolti nel Rapporto Italia 2016, almeno la metà dei nostri connazionali accudisce qualche animale da compagnia. Il 22,5% ne possiede un esemplare, il 13% due o tre. Ma il 7,4% degli italiani dichiara di accogliere in casa quattro o più animali.
Ognuno ha le sue preferenze. Ci piacciono i cani, che sono quasi sette milioni. E ancora di più i gatti, che in Italia raggiungono la notevole cifra di sette milioni e mezzo. E il mercato dell’alimentazione dei “pet” sfiora i due miliardi. Senza contare i pesci, gli uccelli e i rettili. Un ricco bestiario che si riverbera inevitabilmente sulle casse familiari.
Sono i cani comportare le spese maggiori. A partire dal loro acquisto, che non richiede alcuna spesa si sceglie la via dell’adozione da un canile, ma che può oscillare dagli 800 ai 1.800 euro per un cane con il pedigree, senza pretendere antenati illustri.
Poi bisogna preparare il corredino: collare, guinzaglio, giochi, cuccia, museruola, palette, ciotole, spazzola e shampoo, che dovranno essere sostituiti più volte nel corso della vita di Fido. Per un corredo senza pretese possono “bastare” 100-150 euro.
Le spese per l’alimentazione variano a seconda della taglia del cane, ma è influenzata anche dalle scelte dietetiche suggerite dal veterinario. Per un cane di piccola taglia bastano 60-80 grammi di cibo al giorno, ma per un animale più grande ce ne vogliono anche 800, la spesa minima è di 40 euro mensili, che possono salire a 150, sempre che la bestiola non abbia particolari patologie.
Ancora più difficili da stimare le spese di toelettatura: variabili da qualche decina di euro per cani da grembo a diverse centinaia per quelli più grossi o con un pelo piuttosto complesso.
Ultimo, ma non per costo, il capitolo salute. Un paio di visite di controllo l’anno devono essere preventivate, sarebbe il caso inoltre di effettuare una pulizia dei denti, circa 200 euro, tanto per iniziare.
Per vaccinazioni e richiami servono 40 euro, da ripetersi 3 o 4 volte l’anno, quindi i farmaci per la Leishmaniosi e filariosi (30 euro), gli antiparassitari esterni (8 euro al mese), la sterilizzazione costa 220-300 euro nei maschi, 320-430 euro nella femmina.
All’elenco vanno aggiunte le varie ed eventuali dovute a incidenti, malattie viaggi e imprevisti. Meglio saperlo prima di adottare Fido.
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