UDINE. Spaccata di netto in due parti: così è stata ritrovata ieri sera a Cussignacco la lapide che ricorda i partigiani uccisi durante la Lotta per la Liberazione.
Erano da poco passate le 22 – nella frazione si stava festeggiando la centenaria festa del Perdon di Sant’Antoni alla presenza di numerosi avventori – quando un addetto alla sicurezza alla sagra ha notato che il monumento, eretto dal Comune nel 2008, era stato abbattuto.
Una parte, infatti, giaceva a terra, mentre l’altra era ancora integra sul piedistallo. Il tutto tra l’indifferenza della gente seduta sugli scalini dell’altro monumento eretto in ricordo dei morti della prima guerra mondiale.
Sul posto i vigili urbani che con un nastro isolante hanno messo in sicurezza la lastra. Due le ipotesi: un atto vandalico o un banale incidente. Qualcuno infatti potrebbe essersi appoggiato alla lapide e questa a sua volta, visto il sottile spessore, non aver retto il peso della persona.