Un campus alla Mittica e ciclopedonale sul fiume
Due idee sul futuro della città dei consiglieri Tirelli e Drigo “promosse” a Roma. Grazie ai progetti, frequenteranno il master in europrogettazione nella capitale

PORDENONE. Dovevano presentare degli elaborati che idealmente potessero rientrare nell’interesse della progettazione europea e dare loro il lasciapassare per partecipare a un master, in europrogettazione, che si terrà a Roma la prossima settimana e che è riservato agli amministratori locali.
E i progetti di Massimo Drigo e Mattia Tirelli – il primo sull’ambito della caserma Mittica (ancora patrimonio del Demanio militare in quanto funzionante) e il secondo sul parco del Noncello – sono stati promossi. Per ora si tratta di idee, ma idee che trovano il sostegno dell’amministrazione Ciriani e che, a fronte di risorse finanziarie magari proprio europee, potrebbero essere realizzati.
Intanto i due esponenti della civica Ciriani (unici rappresentanti del Comune) sono risultati aggiudicatari del premio Aiccre (Associazione Italiana dei Comuni e delle Regioni d'Europa) per amministratori locali e, con un gruppo complessivo di 300 amministratori di tutta Italia, parteciperanno al master in europrogettazione dal 7 all'11 novembre prossimi.
Obiettivo del corso è quello di«promuovere la crescita e il rafforzamento delle competenze che riguardano l’acquisizione e la gestione delle risorse del bilancio comunitario da parte delle amministrazioni locali».
Ad aumentare il punteggio dei progetti c’era la cooperazione tra più Stati membri. «La mia idea progettuale – spiega Tirelli –, che trova facile continuità in Paesi contermini, penso ad Austria e Slovenia, punta a creare un percorso ciclopedonale all’interno del parco fluviale del Noncello che resta una delle nostre ricchezze. Penso a una linea ideale che parta dall’ex Cral di Torre, che in campagna elettorale ci siamo impegnati a sistemare, e prosegua attraverso il parco del seminario tracciando una linea orizzontale che tocca il municipio e può proseguire fino a Vallenoncello e, idealmente, al mare. Il progetto potrebbe essere realizzato proprio attingendo a fondi europei: il corso potrebbe aiutarci a individuare quali sono i canali da seguire».
Un concetto che vale ancor di più per il progetto – in realtà duplice – di Drigo, che coinvolge da un lato l’area della Mittica, dall’altra il mondo della associazioni sportive europee ponendo le basi per un programma antidoping .
Per quanto riguarda la caserma, «tenendo conto del fatto che in futuro sarà dismessa e che una parte sarà probabilmente destinata all’ampliamento della cittadella della salute – riassume il consigliere –, ho immaginato un campus dello sport e dei giovani all’interno dell’area. Oltre alle piastre sportive prevedo anche un ostello che possa ospitare i giovani in occasione dei grandi appuntamenti sportivi del territorio, ma anche un’area da destinare per esempio ai concerti. Insonorizzando le pareti si potrebbe ricavare quello spazio che oggi manca in città». Il progetto è complesso e si compone di diversi elaborati.
«Lo ho già presentato al sindaco Alessandro Ciriani – spiega Drigo – che lo sostiene. E’ naturale che, oltre alla partita per la cessione dell’area, c’è tutta la questione finanziaria da studiare ed è per questo che siamo convinti che la strada della progettazione europea sia quella da seguire. Il corso sarà un primo passo per costruire qualcosa di nuovo».
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