Distretto della sedia, il rilancio passa per il Design festival
Sabato alle 11, a San Giovanni al Natisone, l’inaugurazione della seconda edizione. Adesioni più che raddoppiate. Coinvolte le scuole, Malignani capofila. Tre mostre

SAN GIOVANNI AL NATISONE. Il crollo della grande sedia di Manzano, domenica scorsa, a molti è sembrato l’emblema di un Triangolo di produzione che non c’è più. E invece il Distretto rialza la testa, si scrolla di dosso la polvere accumulata negli anni e riparte dai giovani. Sabato aprirà la seconda edizione del Design festival di San Giovanni al Natisone, quest’anno con adesioni più che raddoppiate.
Il legno del futuro sarà al centro delle due settimane di incontri e confronti che saranno ancora più franchi perché l’iniziativa ha il pregio di essere nata dal basso, dai giovani, dalla scuola. E sta dimostrando di diventare sempre più importante per il territorio. Sabato alle 11 si terrà l’inaugurazione ospitata nell’auditorium in via delle Scuole e si proseguirà fino a lunedì 28 novembre.
«Puntiamo a educare le nuove generazioni all’idea che il design è un valore in termini di innovazione e originalità e che la qualità manifatturiera è un valore strategico nel mercato globale», spiegano gli attori dell’iniziativa, ovvero l’assessorato alla cultura e alle politiche formative di San Giovanni, guidato da Anna Bogaro, e il dirigente scolastico dell’Isis Malignani, Andrea Carletti. Nel segno della continuità nell’orientamento scolastico ha aderito al progetto l’Istituto comprensivo di Premariacco guidato dal dirigente scolastico Maddalena Venzo. Neanche a farlo apposta, il sottotitolo dell’Sgna Design festival è “La sedia che verrà”.
«L’obiettivo è dare un segnale importante alla comunità – spiegano Bogaro e Carletti –, un segnale positivo che porta con sé la certezza per il futuro. Il futuro ha già trovato posto nella sede dell’istituto Malignani di San Giovanni che, con l’avvio del biennio unificato e il potenziamento del professionale, ha visto quintuplicare le iscrizioni e un nuovo dinamismo nella scuola.
Al successo ha contribuito anche la prima edizione del Design festival, che aveva visto la partecipazione di circa 600 visitatori riportando l’attenzione della collettività sull’importanza strategica della formazione».
Più che raddoppiati rispetto all’edizione precedente gli eventi in programma. Non una, ma tre le mostre: nella sede della Calligaris sarà presentata “Legno: passione design. Mauro Pasquinelli”, Tonon punterà sul lavoro dei designer Mac Stopa e Martin Ballendat e la mostra allestita nello studio dei designer Edi e Paolo Ciani. Altrettanti gli incontri per fare il punto sul rapporto legno-innovazione-forma con gli architetti Bernardino Pittino, Paolo Coretti ed Enrico Franzolini.
Novità assoluta un workshop per i più piccoli nelle medie di Premariacco dal titolo “Costruiamo una sedia in cartone”, condotto dall’architetto Robby Cantarutti con gli studenti del Malignani in veste di tutor. Il video sarà presentato in occasione dell’evento di chiusura.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori