Obiettivi sensibili, sicurezza potenziata
Più forze di polizia e barriere anti-tir nelle piazze in cui si svolgeranno i principali eventi. A Trieste controlli anche via mare

UDINE. I fatti di Berlino non modificheranno le abitudini dei cittadini che si apprestano a festeggiare il Natale e San Silvestro. Certo, l’allerta è massima e anche in Fvg, dopo le riunioni dei quattro Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica sono state prese precauzioni maggiori – come ad esempio il posizionamento di barriere fisse anti-tir– per presidiare i luoghi dove si svolgeranno le principali manifestazioni. Obiettivi sensibili, piazze e mercatini sono “osservati speciali” e i controlli sono – e saranno – più serrati di sempre per essere preparati a fronteggiare eventuali situazioni critiche.
A Udine il Comitato, convocato dal prefetto in seguito alla direttiva diramata dal Viminale, si è riunito ieri per definire le linee del potenziamento delle misure di sicurezza in occasione della festa del 31 dicembre in città. Oltre a un più alto numero di personale delle forze di polizia adibito ai controlli, saranno posizionate barriere fisse (new jersey) lungo i principali punti di accesso a piazza Primo Maggio.
Nei prossimi giorni la riunione sarà allargata ai sindaci delle altre realtà della provincia dove si svolgeranno eventi di richiamo. L’obiettivo, anche in questo caso, è garantire lo svolgimento in massima sicurezza di tutti gli eventi, che finora non sono stati annullati.
Nei giorni scorsi anche a Pordenone sono state valutate misure di sicurezza ulteriori per consentire lo svolgimento di manifestazioni pubbliche e religiose che sotto il periodo delle festività natalizie richiamano sempre un gran numero di persone. «Il 27 – sottolinea il prefetto Maria Rosaria Laganà – si terrà una ulteriore riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica nella quale coinvolgeremo i sindaci dei territori nei quali sono previste le feste più importanti per l’ultimo dell’anno. In quella occasione valuteremo nel dettaglio gli accorgimenti da prendere. Il livello di allerta – indica – è comunque molto alto».
Livello di attenzione massima anche a Gorizia, soprattutto nei confronti dei luoghi di maggiore assembramento. Sotto osservazione, oltre ai mercatini, anche il concerto in piazza e la festa ebraica in sinagoga la mattina del 25 dicembre. «Non ci sono minacce specifiche – commenta il viceprefetto Antonino Gulletta –, ma naturalmente anche a Gorizia c’è una situazione di allertamento».
Il “dopo Berlino” ha imposto una stretta sui controlli anche a Trieste, dove è stato disposto uno spiegamento di forze per sorvegliare la grande festa di San Silvestro in piazza Unità e un tranquillo periodo festivo. In campo scenderanno più uomini e i controlli saranno intensificati anche via mare.
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