Il ticket del bus non cambia e sconti sui treni ai turisti
La Regione Fvg ha bloccato le tariffe del trasporto pubblico locale. Previste nuove linee nelle province di Udine e Pordenone

UDINE. La Regione blocca le tariffe relative al trasporto pubblico locale per il secondo anno consecutivo. Nessun aumento, dunque, per i cittadini del Fvg che anche nel 2017 – esattamente come per l’anno che sta andando in archivio – potranno muoversi all’interno dei confini regionali con autobus di linea, corriere, treni, tram e navi senza alcun aggravio di costi.
Il via libera da parte della giunta è arrivato nel corso dell’ultima seduta prenatalizia in cui l’esecutivo guidato da Debora Serracchiani ha fissato il regime di prezzi valido in Fvg a partire dal prossimo 1º gennaio.
Le tariffe, dunque, restano le medesima del 2016, ma all’interno del piano relativo al trasporto pubblico locale, la Regione ha deciso di inserire anche alcune novità rispetto a questi ultimi dodici mesi.
In primo luogo è prevista l’unificazione in tutto il Fvg del costo del titolo di viaggio urbano – corsa semplice in ogni città tranne a Trieste dove varrà 60 minuti – a 1,25 euro.
I minori di 10 anni poi, ancorando dunque il limite all’età e non all’altezza, accompagnati da un familiare pagante viaggeranno gratuitamente sugli autobus urbani ed extraurbani della regione, mentre nelle giornate di sabato e domenica verrà introdotto uno sconto a favore dell’utilizzo del treno per spostamenti turistici interni: sui servizi ferroviari in ambito regionale gestiti da Trenitalia è prevista, infatti, dal mese di febbraio, l’applicazione di una decurtazione del 20% del costo del biglietto di corsa semplice.
Nell’area friulana, quindi, sono previste ulteriori percorrenze dall’autostazione di Tarvisio e verso le frazioni e nuove tratte derivanti dalla messa in esercizio del terminal studenti di Udine.
In sostituzione del servizio ferroviario attualmente sospeso, quindi, ci sarà l’introduzione di collegamenti diretti dal polo scolastico di Cervignano ai Comuni di Muzzana del Turgnano e Palazzolo dello Stella.
Nel Pordenonese, invece, saranno attivati nuovi collegamenti mattutini, al di fuori delle fasce orarie di punta, sulle direttrici Pordenone, Fiume Veneto, Zoppola, San Vito e Prata, Pasiano, Azzano X: queste ultime per migliorare il collegamento con il polo sanitario azzanese.
Nella stessa seduta di giunta, infine, è stata approvata anche la proroga dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma e marittimi agli attuali gestori, fino all’avvio del nuovo affidamento conseguente all’aggiudicazione definitiva della gara d’appalto regionale.
Gli attuali gestori continueranno quindi a fornire il servizio di trasporto su base provinciale fino alla fine di agosto.
«Non si tratta di una semplice prosecuzione – ha spiegato l’assessore ai Trasporti Mariagrazia Santoro – visto che le aziende hanno garantito la loro disponibilità ad avviare, senza oneri aggiuntivi per la Regione, nuovi servizi sperimentali in risposta a quanto ci era stato richiesto dal territorio. Possiamo così potenziare in particolare i servizi scolastici e alcuni collegamenti extraurbani a beneficio di lavoratori e turisti».
Il nuovo accordo prevede pertanto alcune nuove tratte di percorrenza che per Santoro «consentiranno di testarne la reale attrattività in vista del futuro cambio di gestore che, a fronte degli esiti della gara, porterà in dote percorrenze aggiuntive rispetto a quelle attuali, pari a 2,8 milioni di chilometri».
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