Fondi agli allevatori del sisma grazie al concorso canoro
MAJANO. «Sono orgogliosa e riconoscente ai cittadini di Majano per la loro grande generosità e partecipazione». Lo ha detto il sindaco Raffaella Paladin in occasione del nuovo gesto di solidarietà...
MAJANO. «Sono orgogliosa e riconoscente ai cittadini di Majano per la loro grande generosità e partecipazione». Lo ha detto il sindaco Raffaella Paladin in occasione del nuovo gesto di solidarietà dimostrato dai majanesi nei confronti delle popolazioni del Centro Italia duramente provate dal sisma. Sabato scorso infatti, la città ha risposto con un “tutto esaurito” all’edizione di «Majano In..canta», la manifestazione canora dei rappresentanti di frazione, quartiere e dei borghi di Majano organizzata per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Oltre 1.250 gli euro raccolti e consegnati al presidente provinciale Ana Dante Soravito De Franceschi. «La città di Majano – prosegue il sindaco – che ha tanto ricevuto quando nel ’76 il sisma la mise in ginocchio, quando si tratta di aiutare popolazioni colpite dal terremoto è sempre in prima linea». Nel corso della serata, dopo la competizione canora vinta da Sandra Beinat (Frazione di San Eliseo) e dove si sono classificati al secondo posto Isabel Tonini e Luca Michelutti (Borc di Deveâ) e al terzo Samantha Picco (Borc di Are) e dove il premio simpatia è stato aggiudicato dai Colleghi per caso e il premio della critica da Silvia Colpi, il presidente della Cia Ennio Benedetti ha illustrato nel dettaglio il progetto realizzato dalla Cia per le popolazioni del sisma finanziato anche grazie al contributo già raccolto dalla città di Majano: Majano ha pagato la piattaforma di cemento sul quale i benefattori della Carnia hanno costruito la stalla. Sempre grazie a Majano, vicino a quella stalla sono state realizzate 2 casette per gli allevatori che, così, non debbono percorrere ogni giorno 40 chilometri per accudire il proprio bestiame. I nuovi fondi contribuiranno alle opere che in quelle zone realizzeranno nelle prossime settimane i nostri alpini. (a.c.)
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