La Protezione civile locale cerca volontari
CERVIGNANO. La Protezione civile di Cervignano cerca volontari. Attualmente le persone “operative” sono solo una decina per una cittadina di quasi 14 mila abitanti. Troppo poche per gestire le...
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CERVIGNANO. La Protezione civile di Cervignano cerca volontari. Attualmente le persone “operative” sono solo una decina per una cittadina di quasi 14 mila abitanti. Troppo poche per gestire le emergenze.
Nei primi mesi del 2017 tre volontari storici, Walter Fabrissin, esperto radioamatore, Franco Stafuzza, esperto micologo, e Giuseppe Plaino hanno lasciato la loro attività per raggiunti limiti di età. «Il nostro gruppo comunale di Protezione civile – spiega il vicesindaco Marina Buda – opera dal 1991 e si occupa anche di emergenze, prevenzione e soccorso in caso di calamità che interessano il territorio. Il sindaco, Gianluigi Savino, è il responsabile del gruppo e a lui va inoltrata la domanda per iniziare l’attività di volontariato». Il coordinatore del gruppo di Cervignano è Giancarlo Zanel, il caposquadra è Silvano Agnese, il manager formativo è Roberto Giusti e il mediatore tecnologico è Graziano Olivo. «I volontari attivi sono una ventina – aggiunge Marina Buda –. A chi decide di far parte del gruppo viene assicurato un addestramento adeguato tramite corsi specifici, riconosciuti dalla Regione, per l’utilizzo di motosega, motopompa e le elicooperazioni. In questi anni, il gruppo comunale è intervenuto per il taglio di alberi caduti, per allagamenti, piano neve nel periodo invernale e presenza sul territorio nei casi di allerta. La Protezione civile di Cervignano ha dato una mano, anche a livello nazionale, in diverse occasioni». Entro l’anno il Comune approverà un regolamento sul funzionamento del gruppo e successivamente i residenti saranno informati in merito al piano sicurezza. La sede è aperta ogni sabato, dalle 9 alle 12. «È auspicabile che il gruppo, nei prossimi anni – conclude Buda –, riesca a crescere e a formare nuovi cittadini capaci di organizzarsi per portare il loro contributo in caso di necessità». (e.m.)
Nei primi mesi del 2017 tre volontari storici, Walter Fabrissin, esperto radioamatore, Franco Stafuzza, esperto micologo, e Giuseppe Plaino hanno lasciato la loro attività per raggiunti limiti di età. «Il nostro gruppo comunale di Protezione civile – spiega il vicesindaco Marina Buda – opera dal 1991 e si occupa anche di emergenze, prevenzione e soccorso in caso di calamità che interessano il territorio. Il sindaco, Gianluigi Savino, è il responsabile del gruppo e a lui va inoltrata la domanda per iniziare l’attività di volontariato». Il coordinatore del gruppo di Cervignano è Giancarlo Zanel, il caposquadra è Silvano Agnese, il manager formativo è Roberto Giusti e il mediatore tecnologico è Graziano Olivo. «I volontari attivi sono una ventina – aggiunge Marina Buda –. A chi decide di far parte del gruppo viene assicurato un addestramento adeguato tramite corsi specifici, riconosciuti dalla Regione, per l’utilizzo di motosega, motopompa e le elicooperazioni. In questi anni, il gruppo comunale è intervenuto per il taglio di alberi caduti, per allagamenti, piano neve nel periodo invernale e presenza sul territorio nei casi di allerta. La Protezione civile di Cervignano ha dato una mano, anche a livello nazionale, in diverse occasioni». Entro l’anno il Comune approverà un regolamento sul funzionamento del gruppo e successivamente i residenti saranno informati in merito al piano sicurezza. La sede è aperta ogni sabato, dalle 9 alle 12. «È auspicabile che il gruppo, nei prossimi anni – conclude Buda –, riesca a crescere e a formare nuovi cittadini capaci di organizzarsi per portare il loro contributo in caso di necessità». (e.m.)
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