Cisl, nuova sede e un “operatore amico”
San Giorgio: spazi per il sindacato. Al lavoro 5 addetti per servizi fiscali, sociali e pensionistici
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SAN GIORGIO DI NOGARO. Taglio del nastro a San Giorgio di Nogaro per la nuova sede Fnp– Cisl e Caf– Cisl al servizio del territorio della Bassa friulana, inaugurato con lo slogan, “una casa per tutti e noi siamo qui per questo”. Nella struttura operano cinque addetti per servizi fiscali, sociali e pensionistici. Gli utenti avranno anche a disposizione un “operatore amico” che ascolterà le problematiche delle persone cercando di trovare il modo per risolverle. Ora al via la nuova sede di Latisana. A tagliare il nastro, il vicepresidente del consiglio regionale Paride Cargnelutti, la consigliera provinciale Daniela Corso, il sindaco di San Giorgio Pietro Del Frate, e diversi amministratori del territorio, oltre che Roberto Muradore della segreteria generale Ust– Cisl e Renata Della Ricca referente Cisl della Provincia, e altri esponenti della Cisl e del mondo sindacale.
A fare gli onori di casa Enzo Paravano, coordinatore Fnp Latisanese Sangiorgino, che ricordando come in questi ultimi tempi ci sia una certa disaffezione dei giovani nei confronti del sindacato “a causa di alcuni politici”, ha evidenziato il particolare momento che si sta vivendo legato alle problematiche del mondo del lavoro, ribadendo però come questa nuova sede rappresenti «un valore aggiunto non solo per il comune di San Giorgio ma per l’intero territorio della Bassa friulana”».
È quindi intervenuto Paolo Mason, referente Ust– Cisl Bassa friulana che ha ricordato Mario Del Frate, deceduto qualche tempo fa, che aveva fortemente voluto la sede Fnp– Cisl Caf– Cisl impegnandosi personalmente, «spero– ha detto– che questa venga a lui dedicata». Mason ha anche evidenziato come il sistema Cisl abbia fatto 1, 6 milioni di investimenti sui territori, realizzando le sedi di Manzano, Cividale e Tricesimo, “ora, dopo quella di San Giorgio, andremo a fare quella di Latisana. Se l’impegno e il rigore della Cisl fosse applicato da tutti, in Italia si starebbe meglio”. Ha quindi ringraziato quanti hanno operato nel sindacato in questi anni, in modo speciale Roberto Muradore della segreteria generale Ust, “per aver dato una impostazione alla nostra organizzazione che ha permesso di raggiungere gli obiettivi che ci eravamo posti”.
Di grande effetto le parole di monsignor Igino Schiff, che ha tra l’altro sottolineato che inaugurare una sede «significa guardare avanti, al futuro».
A fare gli onori di casa Enzo Paravano, coordinatore Fnp Latisanese Sangiorgino, che ricordando come in questi ultimi tempi ci sia una certa disaffezione dei giovani nei confronti del sindacato “a causa di alcuni politici”, ha evidenziato il particolare momento che si sta vivendo legato alle problematiche del mondo del lavoro, ribadendo però come questa nuova sede rappresenti «un valore aggiunto non solo per il comune di San Giorgio ma per l’intero territorio della Bassa friulana”».
È quindi intervenuto Paolo Mason, referente Ust– Cisl Bassa friulana che ha ricordato Mario Del Frate, deceduto qualche tempo fa, che aveva fortemente voluto la sede Fnp– Cisl Caf– Cisl impegnandosi personalmente, «spero– ha detto– che questa venga a lui dedicata». Mason ha anche evidenziato come il sistema Cisl abbia fatto 1, 6 milioni di investimenti sui territori, realizzando le sedi di Manzano, Cividale e Tricesimo, “ora, dopo quella di San Giorgio, andremo a fare quella di Latisana. Se l’impegno e il rigore della Cisl fosse applicato da tutti, in Italia si starebbe meglio”. Ha quindi ringraziato quanti hanno operato nel sindacato in questi anni, in modo speciale Roberto Muradore della segreteria generale Ust, “per aver dato una impostazione alla nostra organizzazione che ha permesso di raggiungere gli obiettivi che ci eravamo posti”.
Di grande effetto le parole di monsignor Igino Schiff, che ha tra l’altro sottolineato che inaugurare una sede «significa guardare avanti, al futuro».
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